La trattazione dei principî generali dell'acustica, come abbiamo detto (I, p. 453), è fatta alla voce suono, XXXII, p. 995; per le questioni relative all'attenuazione dei rumori, come pure per quanto riguarda [...] rapporto
si trova che quando dell'energia sonora, proveniente da I, incontra normalmente la superficie di separazione, la percentuale di energia sonora orecchio lo stesso timbro, anche durante i periodi variabili (e quindi durante la coda sonora). Se ...
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MASER (App. III, 1, p. 89)
C. Alberto Sacchi
Il termine "maser" viene usato per indicare collettivamente un'importante classe di dispositivi amplificatori o generatori di onde elettromagnetiche mediante [...] la minore separazione in energia) utilizzando la saturazione di una transizione di frequenza maggiore, costituisce il punto cruciale dello schema di gli anomali rapporti d'intensità tra le righe (variabili entro alcune settimane) e l'elevato grado di ...
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(App. V, i, p. 691)
La c. e. viene definita come l'idoneità di un dispositivo, di un apparecchio o di un sistema, a funzionare correttamente nel proprio ambiente elettromagnetico senza produrre disturbi [...] Nel caso di misure relative a fenomeni rapidamente variabili, quali le scariche elettrostatiche, i segnali di alla superficie di separazione rispetto a un campo elettromagnetico incidente.
Per il controllo delle interferenze dovute a disturbi ...
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Ogni volta che le energie degli stati eccitati di un sistema fisico possono essere definite come multipli interi di una energia minima, si può associare a questo sistema fisico il concetto di e. elementare. [...] di particelle il cui numero è variabile, cioè obbediscano ai requisiti delle e.e., appare evidente se si di elettrone e buca, μ = , R è il Rydberg, Eg la separazione minima tra bande di conduzione e di valenza. Questi stati del sistema cristallino ...
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(V, p. 229; App. I, p. 182; II, I, p. 304; III, I, p. 167)
Oltre che al naturale progresso delle conoscenze conseguente al continuo affinarsi e moltiplicarsi dei mezzi di osservazione, particolare rilievo, [...] milioni di km (fig. 3). Al di là della magnetopausa le particelle, anche se di origine extraterrestre, termico irrilevante), con le relative superfici di separazione (tropopausa a circa 13 km, stratopausa a correnti elettriche variabili nell'a. ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] perché si limita a coglierne l'esistenza in funzione di tre variabili caratteristiche, ovvero la temperatura T, la pressione P e il il segmento che giace sulla zona piatta della superficie di stato che separa la zona di esistenza del vapore da ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] gι4gκ4/g44. (95)
In generale le γικ dipendono dalla variabile temporale t, ossia lo spazio fisico nel sistema di riferimento gravitazionale cresce rapidamente e riduce la distanza delle due componenti; per una separazione di 1.000 km, si avrebbe Pe ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] armonico
ℏ ωc, separatidella frequenza di ciclotrone
dove α, β e γ sono i coseni direttori della direzione di B .
Nel 1957 Kroemer avanzò l'idea di un semiconduttore a composizione variabile (v. Kroemer, 1957; v. fig. 1C): variando spazialmente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] costituiti da 110 residui amminoacidici, che potevano essere definiti 'unità evolutive adattate a distinte e separate funzioni'. I domini delle regioni variabilidelle catene leggere e pesanti si sono cioè evoluti come regioni per il riconoscimento ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] Secondo lui, vedendo una stella brillante e una poco luminosa separate da una piccola distanza angolare (per es., 5″), non e R Coronae Borealis all'elenco delle stelle variabili note.
L'origine dellavariabilità di queste stelle rimase controversa. ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...