sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] quali il chimico è chiamato a intervenire solo nella separazionedella miscela finale, anziché al termine di ciascuno stadio.
stabiliti per l’oscillatore primario. Essendo il numero N variabile, per es. per mezzo di dispositivi digitali di controllo ...
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PSICOLINGUISTICA
Paolo Legrenzi
Si è incominciato a usare il termine "psicolinguistica" negli anni Cinquanta per indicare le ricerche sul comportamento linguistico condotte sulla base dei concetti e [...] variabili intervenienti come "significato", "operazioni mentali", "regole grammaticali", ecc. Più complessa è la teoria dell nella rigida separazione tra il significato delle frasi e le regole sintattiche di composizione delle medesime, regole ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] molto ricco, ma ha un elevato grado di variabilità nell'ordine delle parole. In ungherese, frasi come "John kissed a due componenti del linguaggio sono mediate da sistemi neuronali separati. Non è mai stato completamente ovvio come o perché ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] dei classici (Auerbach 19832: 33-67).
La presa d’atto dellaseparazione ormai avvenuta fra i volgari e il latino si tradusse in es. le affricate palatali e dentali). Tali soluzioni, variabili nello spazio e estremamente instabili anche in un medesimo ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] i componenti della classe dei nomi in italiano hanno alcune proprietà in comune:
(a) alcuni di essi sono variabili per ➔
(11) l’arrivo a casa è avvenuto in ritardo
(12) la separazione dai parenti
(13) la sensibilità verso i bambini
In taluni casi, i ...
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Le consonanti occlusive sono suoni momentanei non prolungabili nel tempo (➔ fonetica). Durante la loro produzione è possibile identificare tre fasi: una di impostazione in cui gli organi articolatori si [...] ’efficace linea di separazione tra i dialetti → [ˈkwanːu].
In questo quadro di variabilità allofonica non mancano neppure i fenomeni di rafforzamento. ecc. Le occlusive sono le sole consonanti geminate dell’italiano, insieme a /f/, ad essere seguite ...
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I saluti hanno la funzione pragmatica di mediare il rapporto con l’altro, aprendo e chiudendo diversi tipi di scambi comunicativi con l’uso integrato di più codici (verbale, gestuale, prossemico).
La componente [...] separazione avvertita come definitiva, dolorosa o polemica» (ibid.).
Nella scelta delle formule di saluto disponibili in italiano entrano in gioco almeno quattro importanti fattori socio-situazionali:
(a) il momento della giornata;
(b) le variabili ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] , in contrapposizione ad altri ‛decorativi', esterni, accidentali e variabili; cosi come si parla - nel corpo - di una discussioni sul metodo delle scienze umane nella seconda metà dell'Ottocento. Ma la separazione radicale delle due dimensioni, con ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...