GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] la defezione di Lucchesi e Fiorentini (che avevano accettato la pace separata proposta dai Pisani sconfitti presso il Serchio) i Genovesi proseguirono la lotta, espugnando Lerici e rafforzando il sostegno ai marchesi di Massa in Sardegna. Proprio ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Giovanni Attilio
Mario Barsali
Nacque a Lucca il 15 ott. 1733 dal marchese Paolo Rodolfo e da Maria Luisa Santini; dopo aver studiato a Roma nel collegio Clementino dei padri somaschi si [...] a vari Offizi sopra le acque, curò in varie riprese, dal 1761, l'inalveamento del torrente di Camaiore, la sistemazione del Serchio presso la città, i progetti per un canale scolmatore (Nuovo Ozzeri) dei paduli di Sesto e Bientina, i lavori alla foce ...
Leggi Tutto
BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] fondato l'Esare, il giornale che finanziò e diresse per trent'anni e che si intitolava dall'antico nome del Serchio. Prima bisettimanale, l'Esare divenne quotidiano a partire dal 1894.
Così il B. poteva vantare che proprio i clericali, considerati ...
Leggi Tutto
POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] l’opera. Nel 1844 ebbe da Leopoldo II l’incarico di illustrare, evocando il ‘Sublime’, la piena del Serchio (nel territorio del Granducato): Pollastrini raffigurò il salvataggio di Alessandra Mazzanti con due figli (1845, Firenze, Palazzo Pitti ...
Leggi Tutto
BLASINI, Berengario
**
Originario di Lione, il B., al quale Giovanni XXII nel 1332 aveva assegnato un beneficio nella diocesi di Autun e due anni dopo il rettorato di Bligny nella Côte d'Or (più tardi [...] 30 ott. 1209, che poneva sotto la speciale tutela dell'impero il castello vescovile di Moriano nella Valle del Serchio e altri possedimenti connessi ad esso, e il 15 febbraio un altro diploma dello stesso imperatore, che esentava dalla giurisdizione ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] Lucca 1957, pp. 57, 62). Nel 1561 il Comune di Lucca lo incaricò di rifare l'arco grande del ponte a San Quirico sul Serchio.
Il nome del C. come autore della villa fatta costruire da Paolo Buonvisi entro le mura di Lucca a partire dal 1566 fu fatto ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Alamanno
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina e fratello di Pagano, è scarsamente ricordato dalle fonti. Fu infatti un personaggio di secondo [...] e la tradizionale rivale, Pisa. Dopo avere subito una disfatta ad opera dei Fiorentini, i Pisani cercarono scampo fuggendo verso il Serchio, ma il ponte di Pontasserchio, sul quale si erano affollati, non resse al peso e, crollando, provocò la morte ...
Leggi Tutto
DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] città di Pisa (Lucca 1784, ma pare esistesse una precedente edizione senza luogo né data dal titolo Memorie del fiume Serchio, che L. I. Di Poggio rivendicava come opera in parte sua); infine, varie epistole inserite nelle raccolte del tempo, ed ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giovanni
Giovanni Boaga
Nato a Candeglia (Pistoia) il 10 genn. 1818, da povera famiglia, a 16 anni entrò fra gli scolopi; terminati gli studi, iniziò quelli di matematica superiore sotto [...] Firenze verso l'Italia centrale; fra S. Sepolcro e il centro d'Italia; da Lucca a Reggio Emilia per le valli del Serchio e della Secchia, ecc. Si occupò anche di studi idraulici: per un acquedotto a Grosseto, per la bonifica della palude di Fucecchio ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] e di richiedere ai Dieci l'invio di truppe migliori. Nonostante ciò, il G. seppe conseguire apprezzabili risultati nelle valli del Serchio e dell'Arno, e riconquistare Vico Pisano.
Terminato l'incarico a Pisa, il G. fu inviato ai primi di novembre ...
Leggi Tutto
apuano
apüano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Apuani, antica popolazione di stirpe ligure stanziata tra le valli del Serchio e della Magra (nell’attuale Toscana nord-occid.). 2. agg. Del territorio e degli abitanti...
garfagnino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Garfagnana, regione storica e geografica nell’alta valle del Serchio, in prov. di Lucca; abitante o nativo della Garfagnana.