POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] l’opera. Nel 1844 ebbe da Leopoldo II l’incarico di illustrare, evocando il ‘Sublime’, la piena del Serchio (nel territorio del Granducato): Pollastrini raffigurò il salvataggio di Alessandra Mazzanti con due figli (1845, Firenze, Palazzo Pitti ...
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Pittore (Livorno 1817 - Firenze 1876), allievo di P. Benvenuti e G. Bezzuoli all'Accademia di Firenze, dove poi insegnò (dal 1845). Dipinse quadri storici, religiosi e ritratti con rigore accademico: Nello e la Pia (1851, Firenze, Galleria d'arte moderna), L'elemosina di s. Lorenzo (1862, Livorno, Santa ... ...
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BLASINI, Berengario
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Originario di Lione, il B., al quale Giovanni XXII nel 1332 aveva assegnato un beneficio nella diocesi di Autun e due anni dopo il rettorato di Bligny nella Côte d'Or (più tardi [...] 30 ott. 1209, che poneva sotto la speciale tutela dell'impero il castello vescovile di Moriano nella Valle del Serchio e altri possedimenti connessi ad esso, e il 15 febbraio un altro diploma dello stesso imperatore, che esentava dalla giurisdizione ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] Lucca 1957, pp. 57, 62). Nel 1561 il Comune di Lucca lo incaricò di rifare l'arco grande del ponte a San Quirico sul Serchio.
Il nome del C. come autore della villa fatta costruire da Paolo Buonvisi entro le mura di Lucca a partire dal 1566 fu fatto ...
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DELLA TORRE, Alamanno
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina e fratello di Pagano, è scarsamente ricordato dalle fonti. Fu infatti un personaggio di secondo [...] e la tradizionale rivale, Pisa. Dopo avere subito una disfatta ad opera dei Fiorentini, i Pisani cercarono scampo fuggendo verso il Serchio, ma il ponte di Pontasserchio, sul quale si erano affollati, non resse al peso e, crollando, provocò la morte ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] città di Pisa (Lucca 1784, ma pare esistesse una precedente edizione senza luogo né data dal titolo Memorie del fiume Serchio, che L. I. Di Poggio rivendicava come opera in parte sua); infine, varie epistole inserite nelle raccolte del tempo, ed ...
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ANTONELLI, Giovanni
Giovanni Boaga
Nato a Candeglia (Pistoia) il 10 genn. 1818, da povera famiglia, a 16 anni entrò fra gli scolopi; terminati gli studi, iniziò quelli di matematica superiore sotto [...] Firenze verso l'Italia centrale; fra S. Sepolcro e il centro d'Italia; da Lucca a Reggio Emilia per le valli del Serchio e della Secchia, ecc. Si occupò anche di studi idraulici: per un acquedotto a Grosseto, per la bonifica della palude di Fucecchio ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] e di richiedere ai Dieci l'invio di truppe migliori. Nonostante ciò, il G. seppe conseguire apprezzabili risultati nelle valli del Serchio e dell'Arno, e riconquistare Vico Pisano.
Terminato l'incarico a Pisa, il G. fu inviato ai primi di novembre ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] F. fuggì da Lucca alla volta di Massa, ponendo così fine alla sua attività di giornalista (l'ultimo numero della Staffetta del Serchio uscì il 3 luglio). Quando Lucca fu occupata dagli Austro-Russi, la casa del F. fu messa a sacco dalla popolazione e ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] Atestina, nel 1843 il F. riuscì ad ottenere alcune commissioni dalla famiglia ducale, per la quale realizzò Nella Valle del Serchio e Veduta nei dintorni di Massa (entrambi presso l'Intendenza di Finanza di Reggio Emilia), dipinti che sono forse da ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese, nacque da Pietro e Angela di Paolo Bernardini nella seconda metà del secolo XV. Anziano fin dall'anno 1495, fu sempre fra i principali [...] di regolare l'attività delle meretrici eletta il 24 apr. 1534; nel 1542era membro dell'"Offizio sopra le acque del fiume Serchio". Più volte anziano e gonfaloniere, non si sposò e non ebbe figli; fin dal 1523testò a favore dei fratelli; dopo altri ...
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apuano
apüano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Apuani, antica popolazione di stirpe ligure stanziata tra le valli del Serchio e della Magra (nell’attuale Toscana nord-occid.). 2. agg. Del territorio e degli abitanti...
garfagnino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Garfagnana, regione storica e geografica nell’alta valle del Serchio, in prov. di Lucca; abitante o nativo della Garfagnana.