POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] pubblici di Venezia e della sua laguna, Venezia 1981; M. Costantini, L'acqua di Venezia. L'approvvigionamento idrico della Serenissima, Venezia 1984; B. Ward-Perkins, From Classical Antiquity to the Middle Ages. Urban Public Building in Northern and ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] periodo risale dunque l'inizio della lunga sequenza di opere raffiguranti la vita privata dell'alta società della Serenissima. Il primo punto di riferimento certo del catalogo relativo a tale produzione è il Concertino delle Gallerie dell'Accademia ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] a Roma, che gli fu offerta di lì a poco dal banchiere del papa, Agostino Chigi, in visita presso la Serenissima. Nella primavera del 1511 il pittore lasciava definitivamente la città natale alla volta di Roma.
La scelta dovette essere radicale ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] da Franco (pp. 14, 17) - ha esteso la trama di congetture relative al viaggio nei domini della Serenissima suggerendo la possibilità di un intervento di L. nella progettazione della finta architettura che incornicia la Visitazione nella cappella dei ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] per la chiesa di S. Marco in Roma, la stele in onore di Leonardo Pesaro, figlio di Pietro Pesaro, ambasciatore della Serenissima nella città papale, morto nel 1796 (Pavanello, 1990, p. 22). Nel 1798 eseguì un ritratto di profilo del Canova, che venne ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] , che comunque avrebbe potuto vantare qualche diritto di precedenza in virtù del suo status di pittore ‘ufficiale’ della Serenissima. Pitati dovette apparire come un’opzione del tutto appetibile: moderno e colto sul piano figurativo, era dotato di ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] procuratole dal Moro e da lei sposato nel 1492. In questo palazzo il 14 sett. 1496 accolse gli ambasciatori della Serenissima, giunti da Venezia per incontrarsi con Ludovico il Moro.
Oltre al Bellincioni, la G. fu certamente in contatto con Matteo ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] : Per la solenne dedicazione della statua equestre innalzata dal pubblico di Modena all'immortale memoria dell'Altezza Serenissima di Francesco III gloriosamente regnante. Applausi poetici consacrati alla medesima A. S. (Modena 1774). Il monumento ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] veneto aveva attivamente collaborato con l'ambasciatore A. Cappello a sostenere con la sua dottrina giuridica le rivendicazioni della Serenissima in aspra opposizione alla corte di Vienna, era per quest'ultima divenuto persona non grata, per cui al ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] , cosi come i sonetti del cardinale in lode della città di Venezia pervennero, attraverso il D., nel territorio della Serenissima. Anche la consegna al cardinale Barbarigo di altre opere di Leopoldo venne affidata all'agente di fiducia del principe ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...