COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] . Le chiese costruite tra il sec. 7° e l'8° - S. Sergio (Grossmann, 1989b, p. 1859, fig. 6B) e S. Barbara (Patricolo, Angeles 1960, pp. 1-38; J. Daniélou, Les symboles chrétiens primitifs, III, La vigne et l'Arbre de vie, Paris 1961; R. Berliner, ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] di Sergiopolis, sorto a Ruṣāfa attorno alla tomba di s. Sergio, e di S. Menna presso Alessandria, del centro di circuito murario da Leone IV (847-855) - su un progetto di Leone III (795-816), a sua volta pensato su un impianto già forse della fine ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] S. Prassede, quella di Gregorio IV (827-844) a S. Marco, quella di Sergio II (844-847) a S. Martino ai Monti e quelle di Leone IV (847 del secolo VIII alla fine del secolo XI, "Atti del III Convegno di studi umbri, Gubbio 1965", Perugia 1966, pp. ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] a S. Pancrazio sull'Aurelia (Lib. Pont., I, p. 324); Sergio I (687-701) fece collocare un c. nella chiesa dei Ss. Cosma quello di S. Agata (Lib. Pont., I, p. 402), mentre a Gregorio III (731-741) si deve quello di S. Crisogono (Lib. Pont., I, p. ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] alla fine del sec. 6° (chiese dei Leoni e del vescovo Sergio) e all'8° (chiesa di S. Stefano). Quest'ultimo esempio al califfato di al-Walīd I (705-715), ma assegnato a Yazīd III (744) da Grabar (1973). Qui la tecnica tradizionale del mosaico ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] , che si faceva risalire al tempo del patriarca Sergio (610-638), ma resta dubbio se essa fosse , Gli "archiva" di papa Damaso e le biblioteche di papa Ilaro, SM, s. III, 18, 1977, pp. 39-63; C. Camer, Die ältesten christlichen Bibliotheken in Rom ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] S. Pietro, nell'area di una diaconia intitolata ai ss. Sergio e Bacco, il c.d. palatium Caroli fu costruito quasi larga scala: basti pensare ai mosaici fatti eseguire a Roma da Leone III (nei due triclini del Laterano e del Vaticano, nelle chiese dei ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] , 1937, coll. 412-429.
J.P. Kirsch, T. Klauser, s.v. Altar. III (christlich), in RAC, I, 1950, coll. 334-354.
M. Andrieu, Les ordines romani secondo Coricio di Gaza, nella chiesa dedicata a s. Sergio nella stessa Gaza (Hamilton, 1956).
Dal punto di ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] cum Tryphone judaeo, 40, 4, PG, VI, coll. 562-563; Tertulliano, Adv. Marcionem, III, 7, 7, PL, II, coll. 329-331; Adv. Jud., 14, 9, ivi, dell'Agnus Dei (di influsso orientale, introdotto da papa Sergio I) l'eucaristia viene indicata come 'a. di Dio ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] manifestarono anche influssi tardoromanici (chiesa conventuale dei Ss. Sergio e Bacco a Shirg vicino Scutari, sec. 13 , Vorläufiger Bericht über die Balkanexpedition im Sommer 1916, MZKomm, s. III, 16, 1918, pp. 1-13.
C. Praschniker, A. Schober ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...