LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] eccezione di pochissimi brani di sicura attribuzione, traditi solo in veste manoscritta, il corpus dicomposizioni del L per terze e le doppie corde. Una seriedi variazioni su un motivo di minuetto costituisce la peculiarità del concerto X, ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] (1808), che fornì un primo elenco della seriedi interventi del pittore, ricostruita criticamente da Pavanello ( Bacco e Arianna, Zefiro e Flora, tra le più riuscite composizioni dell'artista.
Se gli interventi citati costituiscono solo la parte ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] televisione e poi diventate una fortunata seriedi testi per ragazzi, che proseguì, al ritmo di un volume all’anno, fino al in virtù di una prosa elegante e di un taglio divulgativo (Che vergogna scrivere, Milano 1996, e La composizione del sogno ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] di Tacito, Firenze 1596 (per le successive edizioni di questa opera e delle altre del D., cfr. B. Gamba, Seriedi testi di , Architettura militare, Firenze 1582, p. 8; Alcune composizionidi diversi autori in lode del ritratto della Sabina, Firenze ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] , marmo dalla composizione agitata, ora a Trieste nel cimitero di S. Anna, ma destinato alla cappella di S. Filippo Neri dell’omonima chiesa sempre a Forio d’Ischia.
Una seriedi busti d’argento d’impronta sanmartiniana veicolò il linguaggio dell ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di Francia dell'anno 1668 (si tratta in realtà di una seriedi lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regno di è anche la novellistica. Si hanno notizie di un suo progetto dicomposizionedi un novelliere con cornice sul modello del ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] a studiare e mettere a punto una seriedi provvedimenti, come i disegni di legge sull’identificazione dei soci delle società quotate definitive dimissioni del governo Spadolini. Nella composizione del successivo governo, presieduto da Amintore ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] di Genova e provenienti da casa Piola: si tratta di un dipinto che rappresenta Il Padre Eterno e la Sacra Famiglia e di una seriedi determina la composizione stessa" (Gavazza, 1971, p. 234). Fattori determinanti per il raggiungimento di tali esiti ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] della composizione con l'introduzione delle linotypes e fu creato un nucleo numeroso ed estremamente specializzato di redattori, del governo. Una seriedi campagne condotte da autorevolissimi collaboratori mettono in evidenza di fronte alla opinione ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] nel 1576, fu posta nel coro della chiesa di S. Francesco ad Urbino (la composizione fu incisa, in scala molto maggiorata, dal B una seriedi studi e dal lavoro del Di Pietro che, anche se incompleto, era la più utile e vasta raccolta di riproduzioni ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...