FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] di G.A. Noseda, giunto a Napoli per perfezionare gli studi dicomposizione (maggio 1862) Si apprende, infatti, che il "prezioso emporio di canti nazionali... Strenna musicale 1851; Le seratedi Capodimonte, canzoni napolitane..., Strenna musicale 1853 ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] seppur rispettosi – carcerati comuni e la mancanza di dialogo umano; «attraverso una seriedi bozzetti si delinea la vita dell’ergastolo: l’editio princeps e dimostrando che la data dicomposizione può precedere il 1858 indicato da Cantarella. Per ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] , caratterizzata da una nuova frenesia della scrittura e della composizione, che perdurò ininterrotta fino al 1971 e che si esplica da una parte in una serie cospicua di scritti musicologici, interventi critici, memorie, annotazioni e dall'altra ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] questo dado una seriedi plinti animavano verticalmente il catafalco che si concludeva in alto con la statua della regina nell'atto di contemplare il cielo. Alla volta era appeso un baldacchino nero che completava la composizione (Memorie per le ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] Roma, dove completò gli studi dicomposizione con Giovanni Aldega, allievo di Giuseppe Baini e maestro di cappella in S. Maria Maggiore. minore op. 16/21 e la serie dei nove Notturni per pianoforte (1873-97), di cui due rimasti inediti. Sgambati fu ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] nel 1846 su commissione del conte Litta, prototipo di una seriedi quadri in cui la tematica risorgimentale viene risolta una nuova maturità del pittore nel controllo di una composizione decisamente complessa. Di quest'opera, l'I. esibì una seconda ...
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MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] composizione architettonica, rigidamente simmetrica e attardata dalla dipendenza formale dal precedente tabernacolo rimodellato nel 1752 su progetto di sistemazione del castello di Moncalieri, documentato da una seriedi elaborati disegni, il ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] che permea la scena; nella Morte di Lucrezia (1703) la composizione pittorica pausata e la dimensione emotiva realizzarono una seriedi effigi marmoree di nobili genovesi, destinate al Salone del maggior consiglio in Palazzo Ducale. Di queste opere, ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] 65 manoscritti, non fu composta dall'E. stesso. Essa contiene infatti anche lettere di Alessandro IV, di Urbano IV e di Clemente IV, nonché una seriedi lettere di Giordano Pironti da Terracina, che fu notaio pontificio nel 1246, vicecancelliere nel ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] Henry Wicksteed, il quale fu per lui un punto di riferimento nella composizionedi opere che, iniziate in carcere e al confino, L’insieme dei suoi articoli dette origine a una seriedi raccolte, pubblicate dall’editore Laterza. Tra queste, Settimo ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...