POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] in questa Cattedrale», primo saggio di una lunga seriedi partiture operistiche. Nello stesso tempo composizione lascerebbe presagire la vitalità di un concerto di Vivaldi (Apel, 1985). Secondo una suggestiva ipotesi, il manoscritto DD.53 di ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] Nettuno, tratto da una composizionedi Giulio Romano, una raffigurazione delle Tre Virtù teologali (firmato "Io. Thomas Pollidorus"), un Ercole e Saturno (da Paolo Melchior) e una seriedi almeno quattro acqueforti di piccole dimensioni, relative a ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] Dialogo et di poco men che di tutto il secondo" del Trimerone. Egli non tralasciò di procurarsi una seriedi attestati circa il resto, come sue composizioni, soltanto tre madrigali a cinque voci redatti intorno al 1556. Di uno di questi (Come il ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] parlava al suo committente di un’altra seriedi quattro tele, questa volta con episodi tratti dall’Eneide, in via di ultimazione o già in Transito di s. Giuseppe e una Apparizione di Cristo a Camillo de Lellis. La composizione della prima, l’unica di ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] degli uffici, "bucato" sul fronte principale da una seriedi aperture quadrate e, sugli avancorpi, da finestre col di connotazione. Nel medesimo anno divenne professore straordinario dicomposizione architettonica presso l'Università di ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] il figlio agli studi, lo indusse a produrre una composizione per onorare i suoi benefattori. Per assecondare la volontà del , quando la compagnia Marchionni era a Milano per una seriedi spettacoli protratti fino a tutto agosto in virtù del grande ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] nominò nuovamente bibliotecario dell'Università di Genova, e il G. lo ringraziò con una seriedi epigrammi in onore suo e ipotizzava una seconda edizione dello Specimen e attendeva alla composizionedi un inno a s. Giuseppe Calasanzio.
Dopo una ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] dalla composizione del "ragionamento" Della istituzione delle zecche dei marchesi di Saluzzo (pubblicato negli Atti della R. Acc. lucchese di con l'indicazione di una seriedi documenti dei secoli XIII e XIV", tratti dagli archivi di Marsiglia e ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] composizione appariva prossima.
Fra i vari incarichi assunti dal G. nel corso del 1930 vi fu anche quello di mettere ordine nei conti di 1955, il settimanale L'Espresso pubblicava una seriedi articoli che denunciavano i metodi poco ortodossi con ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] instrumentorum liber il F. disegna e descrive tutta una seriedi macchine, in gran parte belliche, come la bellissima torre dal Thorndike che per primo la segnalò. La sua data dicomposizione è posta dal Birkenmajer nel 1454, uno degli ultimi anni ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...