ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] e il 1478, l'E. realizzò un'intera seriedi medaglie per Costanzo Sforza di Pesaro (1474, 1475, 1478, oltre a parecchie medaglie soffre in genere di una sovrabbondanza di particolari che nuoce alla chiarezza della composizione e appesantisce le scene ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] genio; ed ebbe da Vittorio Emanuele I l'incarico per una seriedi acquerelli con Fatti d'arme relativi alla storia di Casa Savoia. Fu da allora attivo come insegnante di disegno topografico nella Reale Accademia militare e fu nominato da Carlo Felice ...
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CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] La Rivista israelitica, che dirigeva dal 1904, una seriedi articoli sulla storia dell'ebraismo in Italia, culminata nello sec. XIX in avanti, e attribuisce la composizione dell'opera prima a un "maestro di altissimo genio" (p. 395 dell'edizione 1934 ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] tra i primi a eseguire le sei suites per violoncello di Bach in due serate.
Dagli anni Cinquanta il M. si dedicò con maggiore impegno e costanza alla direzione d'orchestra e alla composizione. Gran parte dei suoi lavori (sonate, concerti, musica da ...
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Cavalcanti, Alberto (propr. Cavalcanti De Almeida, Alberto)
Alessandro Cappabianca
Scenografo e regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 6 febbraio 1897 e morto a Parigi il 23 agosto [...] Claire), una semplice composizionedi cubi squadrati, a effetto monumentale, valorizzata da un uso raffinato di luci radenti. L' Esso assembla materiali diversi, creando una seriedi rimandi interni e di costanti tematiche e figurative: così, ...
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Rota, Nino
Bruno Roberti
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911 e morto a Roma il 10 aprile 1979. L'apparente candore e la cristallina fluidità della sua musica racchiudono un nucleo più segreto [...] a undici scrisse l'oratorio L'infanzia di san Giovanni Battista. Allievo di G. Orefice e di I. Pizzetti, conseguì il diploma dicomposizione a Roma sotto la guida di A. Casella. Nel 1930 vinse una borsa di studio del Curtis Institute che lo condusse ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] vistosi e facili dello scultore francese. Ne fa fede la serie, di piccole sculture, isolate nello spazio, senza basamento, del ciclo che non fu eseguito e di cui restano il bozzetto e i gessi. La composizione, imponente e grandiosa, sembra ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] : nel 1845 presentò Paesaggio dicomposizione e Studio d'alberi, nel 1848 Studio di cipressi, Studio di sassi e Campagna romana con ruderi di architettura, opera alla quale fu assegnata la medaglia d'oro. Una seriedi disegni raffiguranti gli scavi ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] ciò che il M. aveva appreso da Bezzuoli, soprattutto nella composizionedi scene a figura singola. Il religioso giace reclinato, misurando "Ritratti degli italiani illustri".
Nutrita è la seriedi manifestazioni cui il pittore prese parte negli anni ...
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Leopardi, Giacomo
Achille Tartaro
Il canto dell’infelicità
La poesia di Giacomo Leopardi, testimoniata nei Canti, si collega a un’approfondita riflessione sulla condizione e il destino dell’uomo nella [...] di pensieri, redatto nel periodo 1817-32 in forma di appunti. A una fitta seriedi annotazioni linguistiche e filologiche Leopardi ne unì altre di
La composizione della canzone Alla sua donna (1823) segna l’inizio di un lungo periodo di silenzio ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...