GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] egli afferma infatti di avere composto l'opera all'età di cinquant'anni. Ora, sebbene la data dicomposizione degli Avvertimenti non e la saggistica morale, nell'intento di fornire una seriedi regole di comportamento utili nella società civile. Gli ...
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CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] risale la composizionedi alcuni trattatelli di carattere morale e teologico.
Il 1° marzo 1484 C. morì nel convento di Taggia, subito seriedi panegirici (Laudate Dominum in Sanctis eius), il Tractatus de servitute Dei, alcune operette di carattere ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] al G., sempre dalla Levi D'Ancona; mentre una seriedi altre miniature, che si trovano oggi in diversi musei e volti, l'eleganza nel modellato delle figure (di grandi dimensioni) e nella composizione generale delle scene, accompagnata da una grande ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] composizione per i martiri Sisinnio, Martirio, Alessandro, riportata da P. Puccinelli nella Vita di Simpliciano arcivescovo di Milano grado di lavorare alla seconda parte dei Sette strali. Ultimò pure la Vita di s. Radegonda e la seriedi discorsi ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] , nel presentare un testo del M., annunciava l'uscita di una seriedi suoi interventi su diversi temi (filologia, mitologia e discipline di far stampare per la prima (e unica) volta una composizionedi carattere letterario: l'oratorio Il convitto di ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] di Padova ricorsero alla S. Sede accusando il G. di aver tentato di estorcere confessioni per appurare una seriedi 'insegnamento e alla composizionedi un'opera di teologia morale, ora perduta. Dopo questo anno nulla più si sa di lui ma è probabile ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] e agiografico della Controriforma, cimentandosi anche nella composizionedi panegirici, il genere più adatto a marziali romane, invita i Milanesi a decorare con una lunga seriedi corone ("civica", "castrense", "murale", "obsidionale", "ovale", ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] varie composizioni liturgiche e devozionali, in gran parte custodite manoscritte a Bologna (Archivio musicale di S 44v, seconda seriedi cartulazione, 6 agosto 1731 e 26 marzo 1732 (pagamenti per servizi di Pacchioni, detto «maestro di cappella»); ...
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BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] ricevette una seriedi incarichi da parte di Paolo II. Nel dicembre 1467, insieme con il vescovo di Nebbio, fu incaricato di dirimere una giungere a composizione.
Nel 1469 Paolo II lo incaricava di sorvegliare il propagarsi nell'isola di un movimento ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] anno le Lamentationes, l'Officium hebdomadae maioris, ed una seriedi inni per tutto l'anno. Inoltre, aveva scritto musica mai svelare ai suoi obbedienti discepoli i segreti della composizione. Ciò nonostante è spesso ricordato anche per i suoi ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...