MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] , caratterizzata da una nuova frenesia della scrittura e della composizione, che perdurò ininterrotta fino al 1971 e che si esplica da una parte in una serie cospicua di scritti musicologici, interventi critici, memorie, annotazioni e dall'altra ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] questo dado una seriedi plinti animavano verticalmente il catafalco che si concludeva in alto con la statua della regina nell'atto di contemplare il cielo. Alla volta era appeso un baldacchino nero che completava la composizione (Memorie per le ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] nel 1846 su commissione del conte Litta, prototipo di una seriedi quadri in cui la tematica risorgimentale viene risolta una nuova maturità del pittore nel controllo di una composizione decisamente complessa. Di quest'opera, l'I. esibì una seconda ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] che permea la scena; nella Morte di Lucrezia (1703) la composizione pittorica pausata e la dimensione emotiva realizzarono una seriedi effigi marmoree di nobili genovesi, destinate al Salone del maggior consiglio in Palazzo Ducale. Di queste opere, ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] 65 manoscritti, non fu composta dall'E. stesso. Essa contiene infatti anche lettere di Alessandro IV, di Urbano IV e di Clemente IV, nonché una seriedi lettere di Giordano Pironti da Terracina, che fu notaio pontificio nel 1246, vicecancelliere nel ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] e inaffidabile. Molte incertezze permangono sui tempi dicomposizione, visto che è considerata infondata la notizia, (Manfredi, pp. 237-248).
Tra il 1624 e il 1630 una seriedi lutti turbò profondamente la vita del M., che si fece più appartata: ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] del pavimento, che constava di una fantasiosa e variegata composizionedi naturalia.
Questa prestigiosa impresa L'artista realizzò, inoltre, proprio nel 1600, il primo di una seriedi cimenti per l'area del Casentino: la bella tela raffigurante la ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] napoletana, la cui ripresa ufficiale fu sanzionata da una seriedi iniziative promosse da B. Cesi, G. Martucci e l'estro lo portasse, fece sì che gran parte delle sue composizioni vocali venissero a lungo ignorate in Italia e fossero pubblicate a ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] cariche di Curia e insieme ridefinendo i rapporti fra il papa e i principi italiani sulla base di una seriedi mediazioni e di eredi dei fratelli la loro quota (la questione della composizione dei lasciti e dei debiti del cardinale si trascinò, ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] e ripopolarla; lì ricevettero una seriedi visite ed ebbero frequenti scambi epistolari con il re di Sicilia o meglio con la successione di Maria, figlia di Costanza, avviando la composizione del conflitto siculo-angioino attraverso il matrimonio di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...