NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] questo proposito e preoccupato della situazione politica interna. Tra il 1453 ed il 1455, anno della morte di N., si succedette una seriedi Diete (Ratisbona, Francoforte, Wiener-Neustadt) che non conclusero nulla; così come per molti anni in seguito ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] in forma autorevole, «La Civiltà cattolica» con una seriedi articoli pubblicati a partire dall’inizio del 191542. Muovendo potere alla segreteria nazionale, era costituito dall’eterogenea composizione sociale e culturale dei vari gruppi e movimenti ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] che non privasse il discorso di una «tinta di pietà»50 e di tutta una seriedi riflessioni segnalate tra parentesi. Così civile del Regno di Napoli (1723) e il Triregno, opera di cui ci occuperemo più nel dettaglio. La sua composizione fu avviata nel ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] anche, sul piano del concreto agire politico, una seriedi autorevoli istanze e proposte decentralistiche che sfumano – se del discorso proprietario come proposta di rigenerazione nazionale e dicomposizione sociale a partire dai patriarcali valori ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] ambedue i contributi Cameron stabilisce una lunga seriedi corrispondenze fra v.C. e la Vita di Antonio di Atanasio, «usually seen as the first in un’intensa attività dicomposizionedi lettere e di discorsi di argomento teologico che venivano letti ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] , presenta una seriedi episodi93 non facilmente comprensibili e accettabili per l’odierna maniera di pensare, che è , la critica ha ritenuto l’opera spuria. Anche sulla data dicomposizione, le opinioni non concordano: è da assegnare al periodo in ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] dualistica e radicalmente antitetica di un ‘prima’ e di un ‘dopo’ Costantino che ha il suo contrappunto nella figura di Diocleziano. E se la prima frattura ha trovato un momento dicomposizione nella maturazione di una più avvertita coscienza ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] anche a un’iscrizione trilingue di Shabur I, nella quale si enumerano una seriedi prigionieri catturati dopo la vittoria dalla composizione mista: diciotto vescovi, diciotto dinasti, preti, religiosi, corepiscopi77. Questo tipo di sinodo presenta ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] composizione sociale (De Seta 1981, p. 219). Colpisce, tra l’altro, come queste operazioni di espropriazione e laicizzazione di decoro e sull’unitarietà delle costruzioni attraverso una seriedi disposizioni speciali inserite in un nuovo regolamento ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] promosse in Italia dal Comitato e soprattutto con un’imponente seriedi articoli che compaiono già a partire dal 1910 e che che esse fossero eseguite, offrendo anche la musica moderna «composizionidi tale bontà, serietà e gravità, che non sono per ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...