PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] riferimento adottati per una sua rappresentazione analitica, sia mediante lo sviluppo in seriedifunzioni prefissate, sia mediante un integrale curvilineo» (Amaldi, 1937, p. 5).
Nel primo periodo della sua attività scientifica elaborò considerazioni ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] campo della riflessologia. In una seriedi contributi sperimentali si occupò del riflesso di flessione dorsale del capo, 151).
Un altro settore indagato dalla D. riguarda le funzioni del labirinto non acustico. In individui prematuri manca, durante ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] di corte prevalere. In mancanza di spiegazioni più serie, si pensò di motivare semplicisticamente la sua longevità politica con il tenace desiderio di ministeriale, in quanto consigliere di Stato e investito di importanti funzioni a corte mantenne una ...
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Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] il governo accentrato col principio dell'esclusione dei laici dalle cariche e funzioni governative, e fece riacquistare alla Chiesa le sue posizioni in molti stati con una seriedi concordati (Baviera, Napoli, ecc.; con la Francia il concordato fu ...
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Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] stato in una monarchia accentratrice e nazionale, grazie a una seriedi riforme burocratiche e finanziarie (rafforzamento della cancelleria, ampliamento delle funzioni dei balivi e dei siniscalchi, riforma della tesoreria del 1314, riorganizzazione ...
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Uomo politico statunitense (Hyde Park, New York, 1882 - Warm Springs, Georgia, 1945). Fu presidente degli Stati Uniti per quattro mandati consecutivi, dal 1933 al 1945. Governò il paese in due dei più [...] tradizioni e sollevava, col suo tentativo di attribuire nuovi poteri e funzioni all'autorità statale, gravi dubbi fianco della Gran Bretagna, facendo votare al Congresso una seriedi provvedimenti con cui si abbandonava la politica della neutralità e ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] brachistocrona, dando anche inizio al calcolo delle variazioni; di B. Taylor (1731), che diede il nome a uno sviluppo in seriedi una funzione, in cui compaiono le derivate della funzione stessa; di L. Eulero (1783) che studiò gli integrali multipli ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] diritto viene previsto esplicitamente in una seriedi documenti costituzionali, espressivi delle prevalenti all’istante che si considera, potenza negativa. In relazione all’economia difunzionamentodi una macchina, le r. si distinguono in r. utili e ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] che K. sostiene, conduce infatti a elencare una seriedi concetti con cui pensiamo i rapporti tra oggetti: di partenza per approntare quella tavola delle categorie (derivata da manuali di logica e di psicologia dell'epoca), come funzionidi ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] tuttavia, ha lasciato in eredità alla chimica una notevole seriedi pittogrammi, abbreviazioni e monogrammi.
Chimici del 17° e la psicologia genetica, i processi di simbolizzazione riguardano sia le funzioni conoscitive sia quelle affettive. Nello ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
rilevatore di stanchezza
loc. s.le. m. Dispositivo elettronico montato all’interno dell’abitacolo dell’autovettura, in grado di decifrare la mimica facciale del guidatore e di segnalargli eventuali sintomi di nervosismo, stress, stanchezza....