PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] al 1911, il sistema ha assunto le principali caratteristiche formali attuali sotto il regno di Kublai Kan, che ingrandì, l'estensione attuale di ben 40 ha, e completata con una serie di interventi che però non fecero che confermare e rafforzare l' ...
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PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] sviluppo delle attività secondarie e terziarie, e attorno a una serie di piccoli centri costieri, sorti per lo più come gemmazione dentro grotticella artificiale e per alcune caratteristiche formali e decorative della produzione vascolare indica già ...
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(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] soggetti, solitamente si riproduce, sempre sul piano dei fatti, una serie di aspettative e di apporti analoga a quella che nella f fatto'' appartengono − se si segue un criterio rigidamente formale, usando come parametro la validità e l'efficacia per ...
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OPERA LIRICA.
Andrea Penna
– Trasformazione ed evoluzione dell’opera lirica. L’Italia. Gli altri Paesi europei. Gli Stati Uniti e le altre realtà emergenti. Bibliografia
Trasformazione ed evoluzione [...] secolo precedente, appare in profonda evoluzione per caratteristiche formali e per relazioni con il tessuto sociale e culturale Luca Francesconi, su testo di Heiner Muller, ultimo di una serie di lavori (Ballata, 2002; Opera buffa, 2002; Gesualdo ...
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La parola classis, oltre alle classi del censo (v. classe) venne assai presto a indicare in Roma i varî gradi o "classi" della scuola, poiché Quintiliano nelle Institutiones oratoriae usa l'espressione: [...] . Ciò avvenne dapprima nel sec. XVI per opera di una serie di eruditi e di critici italiani, dal Bembo, dal Vida, però manca il senso della proporzione; ricerca di perfezione formale sugli esempî delle opere antiche nelle arti figurative; predominio ...
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SIENA
Bruno Santi
(XXXI, p. 710; App. I, p. 1003; II, II, p. 823)
Per dati statistici provinciali v. Toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - La tradizione della scuola artistica di S., prolungatasi [...] dell'università, che si è qualificato (anche attraverso una serie di tesi di laurea) come un nucleo di ricerca su stato mediceo, e al sorgere di nuovi fermenti contenutistici e formali.
Le iniziative espositive non hanno mancato di dare risultati, ...
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I cambiamenti del 21° secolo. La crisi della critica e dei suoi luoghi storici. Le nuove forme di critica: il rapporto critica e teoria e l’importanza della rete. Bibliografia
I cambiamenti del 21° secolo. [...] crisi con l’avvento del nuovo millennio per una serie di cause che agiscono profondamente sul senso stesso dell’ di individuare – anche come risposta all’attacco della c. c. formalista – nuove alleanze tra discorso teorico e pratica critica. Se già ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] perché per x = y = z = 0, deve risultare l = + a. Sviluppando in serie la z del punto C′, dette rc e tc le derivate
calcolate nel punto C, e un dato stato deve poi adempiere le condizioni formali connesse alla sua regolare iscrizione nei pubblici ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] il letto è sceso a 300 m. In una seconda parte, seminavigabile, il fiume attraverso una serie di rapide scende a Ch'ung-k'ing a 180 m., e più a E. a I più infelice la condizione degli studî, divenuti formali e vuoti. Nessun interesse per il resto ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] intenzionale, della lingua e l'ubbidienza a canoni formali, ritmici, che contravvengono allo spirito delle lingue (morto nel 373) furono tradotte in greco, vivo ancora lui, in serie che avevano tutte, come nell'originale, lo stesso numero di sillabe. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...