APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] manca, nell'apparente rispetto formale, un'afiusione sarcastica a Venezia, immersa nelle feste e nei riti formali.
Un anno più dedica al re di Svezia, protettore della pace.
Nell'arida serie di notizie che dagli ultimi anni del '600 giunge sino al ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] attribuiscono inoltre una raccolta di facezie, i Detti piacevoli, una breve serie di testi bilingui latino-volgare a scopo didattico, i Latini, tre e a un lavoro alessandrino sulle strutture formali e sull’allusività della lingua.
Dal punto ...
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Si chiamano dimostrativi tutti quegli elementi ➔ deittici la cui interpretazione presuppone necessariamente il riferimento a componenti della situazione comunicativa (➔ contesto). Della categoria dei dimostrativi [...] parlata, è evitata nei testi scritti e nelle varietà formali (da notare però la sua presenza nelle forme univerbate a livello fonetico, nella sua funzione determinativa, innescando una serie di spostamenti interni al sistema. Si spiegano in questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 6 maggio 1527 le truppe imperiali di Carlo V saccheggiano Roma, costringendo papa [...] manierismo clementino": uno stile ultraricercato, le cui audacie formali sfidano e superano i termini classici del bello decorare la reggia di Fontainebleau: è il primo di una serie di artisti italiani – Francesco Primaticcio, Niccolò dell’Abate, ...
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QUADRELLI, Emilio
Francesco Franco
QUADRELLI, Emilio. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1863, da Paolo e da Luigia Bianchi (Milano, Comune, Ufficio ricerche anagrafiche). Studiò a Milano all’Accademia di [...] -busto di Giuseppe Verdi. Il bozzetto presentava matrici formali di origine simbolista, aggiornate con stilemi e linearità Quadrelli Emilio (articoli e bibliografia); GNAM, Fondo U. Ojetti, serie 1a, [Quadrelli Emilio], Lettera a U. Ojetti, Milano 31 ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] e arricchendo con personali sottolineature e osservazioni formali interessate al "significato", allo stile titolo Letteratura italiana del Novecento (ibid. 1980), una seconda serie di saggi, circa novanta, disposti sempre per ordine cronologico degli ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] per la filosofia nello studio delle questioni criminalistiche.
Nel saggio Reati formali e materiali, reati di pericolo e di danno (in Rivista penale richiedendo due anni dopo una seconda edizione. Una serie di saggi (sul falso, sui reati contro la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Terrasanta
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stabilirsi in Terrasanta, in seguito alle prime crociate, di nobili [...] . Alla fine, però, la sintesi tra tutte le caratteristiche formali della Bibbia di San Daniele, dal tipo di scrittura al con ovvie implicazioni artistiche, non ultima il patrocinio di una serie di codici in dotazione al convento di Betania da lei ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] di esso gli effetti dell’azione.
Il medio dispone di una serie di marche indipendenti; ad es., in greco antico:
(13) oggetto diretto, l’agente assume anche la funzione di beneficiario (formalmente sottinteso):
(14) lôumai tàs kheîras «mi lavo le mani ...
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Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] H[igh] o acroletto), destinato allo scritto e ai contesti formali (la scuola e l’università, l’amministrazione della giustizia, la propriamente italiano è poi descritto come articolato in una serie di varietà (fino a una decina) che si dispongono ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...