GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] , e illuminate dall'alto con grandi lucernari. Per l'orto botanico braidense diede nel 1811 un progetto di nuove serre, che servirà per la loro costruzione nel 1850. Esempio di adattamento utilitario di edifici monumentali è il sopralzo del ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] del 1849 per i cercatori d'oro della California; i padiglioni in ferro e ghisa del 1851; i brevetti di Paxton del 1858 per serre; il brevetto del 1861 di D. H. Shillings (USA) per una casa in pannelli di legno; gli alberghi diurni standard del 1883 ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] murature perimetrali di un edificio, chiuso da tre lati con vetrate e che serve per custodire piante e fiori da serra durante la stagione rigida, per godere una maggiore e migliore visuale verso l'esterno oppure per aumentare la superficie naturale ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] campo della progettazione di architetture da giardino, elaborando disegni per padiglioni a uso di coffee-house e progetti di serre, tra cui quelle per Giacomo Raffaelli e per Gaudenzio de Pagave, come risulta da alcuni disegni non datati, conservati ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] vede lo spazio della sala di lettura drammaticamente schiacciato dal "crollo" del tetto luminoso che rievoca le grandiose serre dei Kew Gardens. Il brutalismo configura gli irruenti aggetti della Pimlico comprehensive school a Londra e l'Arts Center ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] 127 fiorini per la fattura di un'altra rosa d'oro, adorna di uno zaffiro e due balasci, da donare a Giovanni di Serre, parente del prefetto di Roma.
L'artista viene ricordato per l'ultima volta in un documento del 1404 conservato a Siena (Machetti, p ...
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Agostino di Giovanni
S. Romano
Scultore e architetto senese di cui si hanno notizie dal 1310 a prima del 1347. L'immagine vasariana della personalità artistica di A. si discosta parecchio da quella [...] da recente proposta (Bartalini, 1987), la tomba di Cacciaconte de' Cacciaconti (1337) nella pieve di S. Lorenzo alle Serre di Rapolano (Siena). Spetta a Garzelli (1969) il riconoscimento di alcuni frammenti provenienti dalla cappella Ghini (l'Angelo ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] doc. sugli affreschi del cav. Pomarancio già esistenti nella cupola di Loreto, in Nuova rivista misena, VIII (1895), pp. 39 s.; S. Serre, L'arte nelle Marche, Roma 1934, p. 54; Floriano da Morovalle, L'Arch. stor. della S. Casa di Loreto, Città del ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] Ss. Giovanni Evangelista e Giovanni Battista (Siena, Pinacoteca Naz.), la Madonna con il Bambino proveniente da S. Lorenzo alle Serre di Rapolano (Siena, Pinacoteca Naz.), la Madonna con il Bambino proveniente da S. Eugenio di Siena (Boston, Mus. of ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] ° (Soulard, 1988b, pp. 48-51). Il coro, la cui costruzione fu avviata in seguito al lascito del vescovo Aymeric de la Serre (m. nel 1272), venne eretto in uno stile assai prossimo a quello della cattedrale di Notre-Dame a Clermont-Ferrand, cominciata ...
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serra1
sèrra1 s. f. [der. di serrare; nel sign. 4, è influenzato dal fr. serre, e sostituisce il prec. stufa]. – 1. ant. Luogo chiuso; sbarramento, riparo naturale o artificiale; chiusa. È tuttora sinon. di briglia nelle costruzioni idrauliche....
serra2
sèrra2 s. f. [dal lat. serra «sega», e anche nome del «pesce sega»; la parola è giunta all’ital. attraverso una delle lingue romanze che in queste accezioni continuano il lat. serra]. – 1. ant. Sega. 2. Pesce serra, unica specie della...