SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] di noti saggi mise in discussione l'uso comune di definire la dipendenza medievale facendo ricorso all'espressione 'servodellagleba', che aveva acquisito importanza tale da caratterizzare l'intera società medievale ma che secondo il grande storico ...
Leggi Tutto
Giurista bolognese (n. circa nel secondo decennio del sec. 13º - m. 1300). Maestro di arte notarile nello Studio bolognese nel periodo postaccursiano, legò il suo nome a una Summa artis notariae, composta [...] Enzo, da essi fatto prigioniero. G. Pascoli nella Canzone del Paradiso ne fa l'ispiratore dei provvedimenti per l'affrancazione dei servidellagleba, ma non è cosa storicamente certa. L'arca di R. sorge isolata nella piazza di S. Domenico a Bologna ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] residui feudali. L’abolizione dell’ordinamento corporativo e della servitù dellagleba e una limitata autonomia al suo peso economico. Al tempo stesso la RFG si servìdelle istituzioni europee per ottenere consensi e copertura al proprio punto ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] le razzie dei Paulisti nelle missioni del Paraguay, sia che fossero trattati alla stregua di servidellagleba, mal si adattavano al lavoro eccessivamente gravoso delle piantagioni. La mano d'opera europea, a cui non provvede che in misura minima l ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] storici, Firenze 1901.
Per i servidellagleba e la loro liberazione cfr. A. Palmieri, Sul riscatto dei servidellagleba nel contado bolognese, in Arch. giur., 1906; A. Piccarolo, Abolizione della servitù dellagleba nel Vercellese, Vercelli 1896, e ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sino allora avevano miseramente vissuto nelle campagne in condizioni d'inferiorità, in specie servidellagleba, e anche molti malviventi, accorsi a godere quelli della libertà personale, questi del diritto di asilo conceduti dai fueros. Cominciò a ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] ?
La poesia di Kol′cov, che aveva avuto i suoi predecessori a cavaliere dei due secoli sia in alcuni poeti servidellagleba come Sibirjanov e Cyganov, sia in alcuni nobili come Dmitriev, Del′vig, Merzljakov, non ebbe successori, se non forse in ...
Leggi Tutto
. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] 'antichità. Essi sono veri e proprî soggetti di diritto, anzi in Assiria la loro posizione è quella di servidellagleba. Possono avere un proprio peculio e contraendo matrimonio tra loro possono costituire una propria famiglia. In generale si può ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] arti; e poi con gli statuti del 1245, con la liberazione dei servidellagleba nel 1256, coi provvedimenti di Loderingo degli Andalò e di Catalano, i celebri frati gaudenti (1265), e con la furiosa cacciata dei Lambertazzi nel 1274. In quest'anno ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
gleba
glèba s. f. [dal lat. gleba o glaeba]. – 1. a. poet. Zolla di terra: giovenchi invitti A franger glebe (Carducci); la sua polve Lascia alle ortiche di deserta g. (Foscolo). b. Per estens. (già in lat.), la terra stessa, il campo, il...