GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] diritti, signoreggiava con la forza sopra una grandissima maggioranza di cittadini e sudditi in condizioni inferiori e di servidellagleba. E così un piccolo incidente militare, in cui cadessero o fossero fatte prigioniere due o tre centinaia di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sino allora avevano miseramente vissuto nelle campagne in condizioni d'inferiorità, in specie servidellagleba, e anche molti malviventi, accorsi a godere quelli della libertà personale, questi del diritto di asilo conceduti dai fueros. Cominciò a ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] ?
La poesia di Kol′cov, che aveva avuto i suoi predecessori a cavaliere dei due secoli sia in alcuni poeti servidellagleba come Sibirjanov e Cyganov, sia in alcuni nobili come Dmitriev, Del′vig, Merzljakov, non ebbe successori, se non forse in ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] : 1. guerrieri; 2. sacerdoti; 3. mercanti, 4. il popolo, composto di agricoltori e di operai. Esistevano ancora i servidellagleba (mayeques) che nulla possedevano e lavoravano la terra altrui. Gli schiavi (tlamenes) sostituivano gli animali da soma ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] 'antichità. Essi sono veri e proprî soggetti di diritto, anzi in Assiria la loro posizione è quella di servidellagleba. Possono avere un proprio peculio e contraendo matrimonio tra loro possono costituire una propria famiglia. In generale si può ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] ma senza beni sufficienti a prestare servizio a cavallo; i malados, individui che lavorano per conto altrui; i servidellagleba.
La popolazione libera appartenente alla classe popolare si aggruppa in nuclei indipendenti dai signori, e in parte dallo ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] . Mengozzi, Il comune rurale nel territorio lombardo-tosco, in Studi Senesi, XXXI (1915); P. Vaccari, L'affrancazione dei servidellagleba nell'Emilia e nella Toscana, Bologna 1926; R. Davidsohn, Origine del consolato, in Arch. stor. ital., 1892; id ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] vita e nel pensiero; nell'agricoltura, nella quale dagli antichi abitatori soggiogati, che tennero presso di sé come servidellagleba, i nuovi dominatori di Creta impararono la coltivazione del suolo; nella navigazione, in cui ne ereditarono forse l ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] vincitori e vinti le relazioni variarono da luogo a luogo: talora gli antichi proprietarî del suolo furono ridotti a servidellagleba, più spesso furono sottoposti a tributo e continuarono a coltivare le proprie terre; soltanto in pochi casi vennero ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] Siria la tendenza a una vera trasformazione feudale di queste concessioni, come in Egitto. I latifondi erano occupati da servidellagleba, che venivano ceduti con le terre stesse: il loro contributo era prevalentemente pagato in natura, a loro volta ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
gleba
glèba s. f. [dal lat. gleba o glaeba]. – 1. a. poet. Zolla di terra: giovenchi invitti A franger glebe (Carducci); la sua polve Lascia alle ortiche di deserta g. (Foscolo). b. Per estens. (già in lat.), la terra stessa, il campo, il...