Economista inglese, nato a Londra il 29 dicembre 1910. Ha insegnato presso l'università di Liverpool, la London School of Economics, e in USA presso le università di Buffalo e di Virginia, e dal 1964 al [...] impresa un lavoratore volontariamente accetta la direzione di un imprenditore invece di vendere il proprio prodotto o i servizi direttamente ai consumatori sul mercato. C. propone una soluzione analizzando i costi dell'agire sul mercato e afferma ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] simili. Il terzo elemento fu, ed è tuttora, costituito dalle donazioni volontarie, fatte per scopi filantropici privati e per servizi sociali: esso continua a crescere sia in valore assoluto sia in proporzione al reddito nazionale. Tutti e tre gli ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] , la pulizia e l'illuminazione accresciute, la cura dei giardini, l'introduzione di linee automobilistiche, l'efficienza dei servizi di vigilanza urbana. Venne sollecitata l'erogazione di fondi governativi per sanare il deficit del bilancio e per l ...
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Società costituita il 6 gennaio 1884 sotto la ragione sociale di Società generale di elettricità sistema Edison (poi mutata in quella di Società E.) come derivazione del Comitato per le applicazioni dell’elettricità [...] scopo di realizzare a Milano una centrale elettrica; questa entrò in funzione il 28 giugno 1883, inaugurando così il primo servizio di distribuzione pubblica di energia elettrica in Italia. Dal primo dopoguerra la società iniziò una rapida e notevole ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] circa 650.000 t) è modesta; rilevante la flotta petroliera (230.000 t di peso morto). Il M. ha eccellenti servizî aerei: tutti gli stati hanno uno o più aeroporti in efficienza. Grandioso l'aeroporto internazionale di Città di Messico. Una quarantina ...
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L'unione economica belganeerlandese-lussemburghese, alla quale si impegnarono con la convenzione di Londra del 1944 i governi in esilio dei tre paesi, non riuscì a realizzarsi entro il 1950, come previsto, [...] all'Aia il 3 febbraio 1958. Il trattato previde la completa libertà di circolazione per persone, merci, servizî e capitali, il coordinamento della politica economica, finanziaria, sociale e fiscale, obiettivi raggiungibili gradualmente o che erano ...
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FOSTER, Norman
Fabio Di Carlo
Architetto inglese, nato a Manchester il 1° giugno 1935. È membro di numerose istituzioni nazionali e internazionali, tra cui: Royal College of Art, Royal Academy, Royal [...] e altri). La prima fase del lavoro di F. è centrata sui temi dello spazio del lavoro e dei servizi, concepiti secondo idee di flessibilità, accrescimento, spazialità globale dell'edificio e riconoscibilità di un'unica idea strutturale, dalle quali ...
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sicurezza sociale
Margherita Zizi
Lo Stato tutela i cittadini
Il sistema di sicurezza sociale è costituito da un insieme di interventi e di prestazioni erogati dalle istituzioni pubbliche che mira a [...] deputato liberale che lo presentò) adottato in Gran Bretagna nel 1942, che prevedeva un reddito minimo e un servizio sanitario gratuito per tutti i cittadini.
I sistemi di sicurezza sociale sono detti universalistici quando le prestazioni sono estese ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] le armi servivano per favorire un'espansione imperialista, finalizzata ad ottenere tributi e schiavi; i beni di lusso per pagare i servizi di un'élite burocratica in via di espansione (v. Wilks, 1975; v. Polanyi, 1966). Infine ci sono gli Stati-regno ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] di questo vantaggio attraverso accordi cooperativi.
La crescente specializzazione e lo sviluppo di fornitori di prodotti intermedi o di servizi creano le condizioni per una separazione delle diverse componenti di una impresa, e ciò accresce anche le ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
servizio-cortesia
(servizio cortesia, servizio di cortesia), loc. s.le m. Servizio gratuito offerto alla clientela per ridurre gli effetti provocati da eventuali disservizi o situazioni di disagio. ◆ Ad accogliere e assistere la fiumana di...