FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] stipendi precauzionali ai due condottieri grigionesi Gian Giacomo Ferrari (Jakob Schmid) e Pietro Saxo per assicurarsene .
Nel gennaio 1543 il F. tornò in Italia. Passò per San Severino e poi fu a Roma dove con fatica riuscì a riscuotere gli stipendi ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] di S. Angelo a Gaeta e più tardi di S. Severino a Napoli. Alla fine di marzo del 1657 fu nominato trentaseiesimo Sanctorum Martii, III, Antwerpiae 1668, p. 299; O. Ferrari, Octavii Ferrarii Prolusionum & Epistolarum, Patavii 1674, pp. 131 s.; N ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] Orsini); Barb. lat. 4696, ff. 1-22 (id.); San Severino Marche, Bibl. com., Cl. CCVII (minutario epistolare dell'ab. Luzio cardinali, VI, Roma 1793, pp. 191 s.; [G. Campori-G. Ferrari], Biografia del cardinale P. C. ..., Modena 1878; R. Quazza, L' ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] all'Accademia di belle arti di Parma, rispettivamente da D. Ferrari e C. Morelli, o, ancora, il teatro realizzato nel e il 1821 curò la ristrutturazione del Monte di pietà a San Severino, nella cui nuova facciata inserì l'antico portale; progettò la ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] Sanctimonialem, ibid., coll. 747-748; Opusculum XV, ibid., coll. 335-364; G. B. Cancellotti, Vita di S. Severino, Roma 1643, p. 225; F. Ferrari, Catalogus sanctorum Italiae..., Mediolani 1613, p. 651; L. Iacobilli, Vita di s. D. L., in Vite de' santi ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] per qualche stagione, in concorrenza con il padre del famoso Antonio Petito, un applaudito Pulcinella del teatro S. Severino al vico Figuran. Fu inoltre autore di saporite liriche in dialetto napoletano (Martorana). Negli ultimissimi anni della sua ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] strumenti sismici storici. Italia e contesto europeo. Historical seismic instruments. Italy and the European framework, a cura di G. Ferrari, Bologna 1990, pp. 97-108; L. Casertano, The scientific life of Luigi Palmieri, in Annali di geofisica, 1999 ...
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COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] , della Praxis censualis di Pietro Follerio di San Severino (C. Marciani, Editori, tipografi, librai veneti della città di Trino, Trino 1872; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, I, Roma, 1890, pp. VIII, XXVI, 115, 120; C. Sincero ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] , morì a Crotone nel penultimo decennio del sec. XVII.
Tra le sue opere si ricorda una Exercitatio (in M. A. Severino, Vipera Pythia, Patavii 1651, pp. 511-517), sugli antidoti contro il veleno delle vipere, una lettera che precede le Exercitationes ...
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CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] sua morte, soprattutto per la presenza agli Incurabili di medici come Leonardo di Capua, Tommaso Cornelio, Marco Aurelio Severino, Mario Schipano e altri che, insegnando chirurgia, medicina, anatomia e chimica secondo i principi dell'Accademia degli ...
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pascoliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al poeta e scrittore Giovanni Pascoli (1855-1912), alla sua opera e ai caratteri che le sono tipici: la poesia, la metrica, la sensibilità p.; il fonosimbolismo p.; l’interpretazione p. della Commedia...