CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] non, chiuso al futuro, il suo austriacantismo severo e ostinato e accetta di buon grado di e propri medaglioni di patrizi, artisti e letterati come nel caso di Alessandro Vittoria, Gaspare Contarini, Giambattista Ramusio, Marc'Antonio Barbaro (II, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante sia oggetto di polemiche e venga accusato di corrompere il gusto e la poesia, [...] antiche civiltà e di un linguaggio drammatico più severo.
Carattere e tipologie formali dell’aria
Lo spettacolo ABA’, o arie col “da capo”. Quest’ultimo, codificato da Alessandro Scarlatti, diviene lo schema più consueto; ha fortuna europea e finisce ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] fu accompagnato da uno dei Bentivoglio in un'ambasceria ad Alessandro VI. P, anche ricordato come uno dei quattro p. 102).
Il giudizio dei critici moderni è stato egualmente severo. Il Sabbadini condanna la sua predilezione per le parole rare e ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] anno fu ordinato sacerdote "ad titulum patrimonii". Il vescovo Alessandro Guidiccioni gli affidò la chiesa di S. Giovanni della della chiesa, questa fu affidata ai domenicani riformati di S. Severo, che ne presero possesso l'8 marzo 1594.
Nell'ottobre ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] C. vi pronunciò dissertazioni sugli imperatori Caligola e Settimio Severo, sulla durata e il fine della vita, sulle Tra gli allievi del C. furono Saverio Panzuti, Agostino Ariani, Alessandro Riccardi e Francesco Santoro. Morì a Napoli il 22 nov. ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] i baroni anche nell'Urbe, instaurando un regime molto severo. Con grande frequenza mandò al patibolo membri delle famiglie salva la vita. Le famiglie degli ostaggi ottennero da Alessandro IV che Bologna fosse sottoposta a interdetto; da parte loro ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] indicava (Diedo-Zanotto, 1847) i suoi raggiungimenti più significativi: facciata dell'arcipretale di Schio (dal maestoso e "severo" pronao corinzio), parrocchiale di Piovene (ricondotta "da informe e quasi mostruosa ch'ell'era, regolare al tutto e ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] - come ebbe a dire il Priuli - "giusto, ma non severo, liberale non prodigo"; di rilievo il fatto che, proprio allora, febbr. 1596, "amalato molto tempo", come annota il necrologio.
Alessandro Vittoria gli scolpì, in vita, un busto; a detta del ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] Vicenza, incorniciati dagli stucchi modellati intorno al 1547 da Alessandro Vittoria; subito dopo, attorno al 1550, sembrano mondo veneto ed offre invece significative consonanze con il severo linguaggio che "discende da Daniele da Volterra e dagli ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] religiosa, per ordine del vescovo Demetrio. La persecuzione di Settimio Severo (202-3) lo costrinse ad abbandonare Alessandria; circa il 210 si trovava a Cesarea presso il suo discepolo Alessandro, che poi fu vescovo di Gerusalemme. Morì tra il 211 ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...