Sfax Città della Tunisia (265.131 ab. nel 2004), la più popolosa dopo la capitale, con un attivissimo porto peschereccio e commerciale (esportazione di fosfati), sulla costa settentrionale del Golfo di [...] Gabès, sul canale che separa il continente dalle isole Kerkenna. Importante nodo di comunicazioni e notevole centro industriale, soprattutto per la lavorazione dei fosfati estratti dai giacimenti di Gafsa ...
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(arabo Qafsa) Città della Tunisia meridionale (84.676 ab. nel 2004). Capoluogo del governatorato omonimo. Centro di estrazione dei fosfati, è anche sede di industrie tessili. Due ferrovie secondarie la [...] uniscono a Sfax e a Tozeur. È dotata di aeroporto.
È l’antica Capsa, città dei Numidi, in una regione ricca di reperti preistorici. Fu conquistata e distrutta da Mario (106 a.C.). Sotto Diocleziano fece parte della Bizacena; venne fortificata dal ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] agli scavi di Cartagine (ma non vanno dimenticate le collezioni del Mus. Nat. du Bardo a Tunisi e del Mus. Archéologique di Sfax), una produzione locale di vetri la cui classificazione è attualmente in atto a cura di Hayes e Caron.
Arti suntuarie e ...
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Gabès (arabo Qābis) Città della Tunisia meridionale (116.323 ab. nel 2004), su una sottile spiaggia arenosa in fondo al golfo omonimo (detto anche Piccola Sirte), alla foce di un uadi: nel golfo è praticata [...] con una profondità di circa 2 km. Importante mercato agricolo, è sede di industrie chimiche e alimentari. Unita a Sfax e Biserta da una linea ferroviaria e dotata di aeroporto, è rinomata stazione turistica. Capoluogo dell’omonimo governatorato. ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] di Cartagine, ma non vanno dimenticate le collezioni del Museo Nazionale del Bardo a Tunisi e del Museo Archeologico di Sfax.
Le arti suntuarie e la numismatica
Per il periodo vandalo è stata attribuita alle fabbriche di Cartagine la produzione di ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] musulmane, I, Paris 1970, pp. 47-51; III, Paris 1974, pp. 162-71, 198-200; M. Van der Meerschen, La Médina de Sfax. Enquête préliminaire à sa régénération, in Monumentum, 8 (1972), pp. 3-32; al-Idrisi, Le Magrib au 12e siècle de l'Hégire (6e siècle ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] del totale (2008). I centri urbani più importanti dal punto di vista della popolazione residente, a parte Tunisi (984.000 ab.), sono Sfax (545.000 ab.), Nabeul (458.000 ab.), Ben Arous (457.000 ab.), Monastir (455.000 ab.) e Sousse (432.000 ab.). Il ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] Susa, i bastioni di questa città con un palazzo detto Dār al-Mulk (residenza reale), un altro palazzo a Lamta, i bastioni di Sfax e quelli di al-'Abbāsiya, protetti da un fossato, il tutto in sette anni di regno.
Muḥammad II (864-875) dedicò tutti i ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] cavallo. Un impianto rettangolare regolare si ritrova a Istakhr presso Persepoli, ad Angiar, nelle città aghlabite di Kairouan, Sfax, Sousse, Tunisi e Tripoli, Herat timuride con pianta quadripartita di origine forse greco- bactriana, ma anche in ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] a sud di Capo Bon, all'altezza di Enfida, per proseguire lungo la costa sino a raggiungere il territorio di Gebiniana, a nord di Sfax. Il nome di questa regione cambia da un periodo all'altro e talvolta da un autore all'altro. In Polibio si trova la ...
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viaggio della speranza
loc. s.le m. Viaggio intrapreso da chi necessita di terapie mediche non disponibili nel proprio paese o da emigranti extracomunitari in cerca di condizioni di vita migliori di quelle nelle quali vivono; per estensione,...