Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] si articolava nella radicale distinzione tra f. terrestre e f. celeste: e attraverso la teoria del necessario rapporto motore-mosso ( , fino al primo motore causa del moto della prima sfera cui era connesso (si aggiunge che ogni rapporto ‘causale ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] spaziale madre e si posano sulla superficie di un corpo celeste mediante paracadute o retrorazzi (i lander trasportano a volte orbite delle s. interplanetarie. Le velocità di uscita dalla sfera di influenza della Terra (cioè il volume di spazio entro ...
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Storia
Arma da lancio o da getto ancora usata nel 16° sec. dai Francesi per lanciare granate a mano (per l’uso nel mondo antico ➔ fromboliere). Nella sua forma più comune era costituita da due bracci di [...] (fig. 2), il moto di un corpo attratto dal pianeta si può considerare non influenzato dagli altri corpi celesti; quando la sonda S è nella sfera d’influenza del generico pianeta Pj, la sua traiettoria relativa a Pj è, con ottima approssimazione, una ...
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Naturalista e filosofo (Cosenza 1509 - ivi 1588). Figura di rilievo nel quadro del pensiero filosofico del suo tempo, T. elaborò un naturalismo ilozoistico (cioè una concezione della natura come un tutto [...] si congiunge qui una suggestione stoica al tema aristotelico del calore celeste, principio di vita); tale spiritus è anche principio di così nell'uomo, per cui egli è legato alla sfera della natura ma ha anche una tensione verso il soprasensibile ...
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Fisico matematico (Firenze 1869 - ivi 1948); prof. di fisica matematica all'univ. di Pavia (1903-10), poi (1912-21) di meccanica razionale all'univ. di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1919); socio dell'Accademia [...] , dell'elasticità (soluzione del problema della deformazione della sfera elastica; formule nella teoria delle deformazioni elastiche finite), dell'elettrostatica, della meccanica celeste; notevoli anche i suoi studî relativi alla integrazione di ...
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Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] a compressioni e dilatazioni lungo l'asse; ma una sfera può oscillare in parecchie maniere, permettendo così di coprire generale circa le correzioni che essa richiede per la meccanica celeste e la progazione della luce. Sta per terminare l'analisi ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] valori all'infinito del campo danno una mappa dalla 2-sfera all'orbita G/H la quale si suppone essere topologicamente per ottenere dimostrazioni di stabilità per i moti di corpi celesti è necessario ottimizzare le stime del teorema di Kolmogorov; ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] tre ed è l'asse di rotazione. Per μ = 0, Σ è una sfera e cc/a = 1, c/b = 1. Il punto rappresentativo sta in (1928); G. Krall, Intorno agli effetti asintotici delle maree sul moto dei corpi celesti, in Rend. Acc. Lincei, fasc. 5-6-11, 1931; fasc. 5- ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] queste ipotesi, che sono soddisfatte nel caso della meccanica celeste, la somma a secondo membro della (101) si 155) mostra che, per K>0, la varietà è compatta e omeomorfa alla sfera SN; altrimenti, la varietà non è compatta: se K=0, si ha lo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] giocò un importante ruolo anche una differente tradizione scientifica, cioè la fisica di Kepler. Con il dissolversi delle sferecelesti solide, che da molti secoli si pensava costringessero i pianeti a muoversi lungo orbite circolari, Kepler sposò l ...
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sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...
emisfero
emisfèro (ant. emisfèrio, emispèro e emispèrio) s. m. [dal lat. hemisphaerium, gr. ἡμισϕαίριον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e σϕαῖρα «sfera»]. – 1. La metà di una sfera. In partic., ciascuna metà del globo terrestre, determinata sia da...