Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] (sessuale) è infatti sempre una costruzione mentale, molto al di là dei condizionamenti biologici, a partire almeno da W. Shakespeare: Sylvia Scarlett (1936; Il diavolo è femmina) di George Cukor richiama proprio Come vi piace del grande drammaturgo ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] 'ente e determina analogamente un diverso modo di vedere e d'indagare i processi naturali. Nessuno pretenderà che la Poesia di Shakespeare sia più progredita di quella di Eschilo. Ma è ancora più assurdo dire che la concezione moderna dell'ente è più ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] ). O in Inghilterra, dove C.J.H. Dickens, J. Conrad, J. Austen, Th. Hardy, H. Fielding, W. Scott, oltre a tutto Shakespeare, sono stati all'origine di miniserie e TV movies di gran pregio.
Una nota a parte meritano qui tre memorabili operazioni di ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] la parte del pugile spetta a Errol Flynn, il quale interpreta con rigore la parte del pugile-intellettuale amante di Shakespeare, che alterna la vittoria di stile contro la forza bruta di John Sullivan a episodi legati alla vita sentimentale (sposerà ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] più interessanti di un regista-attore come Kenneth Branagh, aggiornato ma superficiale interprete cinematografico del teatro di Shakespeare. Nell'ambito invece di un cinema ‛sociale', attento ai problemi concreti della Gran Bretagna o dell'Irlanda ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] s thesis, in: Science and the arts in the Renaissance, edited John W. Shirley, F. David Hoeniger, Washington, Folger Shakespeare Library; London, Associated University Presses, 1985, pp. 198-220.
Mongtomery 1996: Montgomery, Scott L., The eye and the ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] corso la verità impallidisce, la forza illanguidisce, la vitalità assume gli opachi colori della mollezza e del peccato, figlio, come Shakespeare diceva, della ‛malinconia'. E va da sé, naturalmente, che proprio in questo secondo senso, non nel primo ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] assai meno piacevole e meno intrinsecamente degna di perpetuazione. La verità è che Mozart, Pascal, l'algebra booleana, Shakespeare, il regime parlamentare, le chiese barocche, Newton [...] non riscattano ciò che questa particolare civiltà ha fatto ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] in ispecie al vertice, e il leader è l'attore protagonista: verità espressa potentemente dai grandi tragedi, e in modo straordinario da Shakespeare nel primo atto del Julius Caesar e in alcune scene del Richard III e di altri drammi.Verso la fine del ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] mnemonica. L'uomo moderno è indubbiamente capace di notevoli prestazioni mnemoniche: gli attori riescono a memorizzare intere opere di Shakespeare, cosa impensabile per le scimmie o anche per Homo erectus. Nel corso dell'evoluzione degli ominidi si è ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...