PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] l’operazione, condotta senza anestesia, le sue condizioni non migliorarono.
Mentre giaceva in fin di vita, lo raggiunse in Sicilia dalla natia Padula, dopo un viaggio avventuroso, il fratello Filomeno, tra le cui braccia Vincenzo morì il 29 agosto ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] i francescani calabresi alla famiglia, cappuccina.
A B. è dovuta, a partire dal 1533, la diffusione della riforma cappuccina anche in Sicilia, con la fondazione di conventi a Messina, a Castronovo e a Catania. Da una lettera di Ludovico da Reggio al ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] , coprendo la carica di provinciale della provincia napoletana: più tardi divenne qualificatore del S. Uffizio per il Regno di Sicilia, e vicecancelliere del Collegio dei teologi napoletani. Il 1ºapr. 1669 fu creato vescovo di Nusco; ma nel 1680 ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] le idee anarchiche e socialiste", fino al punto da lodare i provvedimenti repressivi decisi da F. Crispi dopo i moti in Sicilia e in Lunigiana. In realtà, il Crispi subordinava la concessione degli exequatur per le sedi di Milano, Venezia, Bologna e ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] suoi alleati francesi ed inglesi e poi decise d'accettare, ma nel viaggio di ritorno per mare si spinse fino in Sicilia per stringere i rapporti con il re normanno Guglielmo; risalendo l'Italia meridionale a tappe e non senza qualche triste vicenda ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] devastante che gli impediva di alzarsi da solo dal letto. Lì lo raggiunsero gli ambasciatori del conte Ruggero II di Sicilia, e da lì Pasquale dettò alcuni dei domumenti più significativi del suo pontificato (al punto da essere trascritti alla fine ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] C. Minieri Riccio, Mem. stor. degli scritt. nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 90; M. Camera, Annali delle Due Sicilie, II, Napoli 1860, p. 505; A. Budinszky, Die Univers. Paris und die Fremden an derselben im Mittelalter, Berlin 1876, p. 195 ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] a Ferrara. L'anno successivo riuscì a evadere e, dopo un periodo di continui spostamenti che lo condussero fino in Sicilia, si imbarcò, nel 1559, per Genova. Poi proseguì per Ginevra, città dove risulta abitare dal maggio di quello stesso anno ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] con Raniero di Viterbo, legato pontificio nel Patrimonio, nel ducato di Spoleto, nella Marca d'Ancona e nel Regno di Sicilia. 2 molto probabile che i cardinali rimasti in Italia fossero a conoscenza della congiura contro l'imperatore, ordita nel 1246 ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] lo Stato della Chiesa nelle condizioni in cui era tenuto da Innocenzo III e l'alta sovranità pontificia sul Regno di Sicilia. Si obbligava inoltre a sostenere la Chiesa nella difesa di questi diritti, ad adoperarsi per la persecuzione dell'eresia, ad ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...