URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] in Calabria, presso l'attuale Serra San Bruno, un eremo (S. Maria di Turri) su un terreno donatogli da Ruggero I di Sicilia. Anche le nuove forme di spiritualità trovarono così in U. un efficace sostenitore. Il terzo viaggio di U. nel Mezzogiorno è ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] vi fu profonda consapevolezza; fu proprio Abulafia a scrivere: "È assolutamente straordinario quel che è accaduto agli ebrei in tutta la Sicilia. Non solo parlano l'italiano, o il greco, essendo queste le lingue di quelli con i quali essi abitano, ma ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] papa non tardò a prendere i primi provvedimenti: tra marzo e aprile del 1317 chiese a re Federico e ai prelati di Sicilia di consegnare i ribelli ai superiori del loro Ordine che avrebbero applicato la disciplina nel modo adeguato. Ordinò che le due ...
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Dolcino, fra
Religioso (n. seconda metà del 13° sec.-m. 1307). Nato probabilmente a Novara o nelle vicinanze, laico, istruito, forse figlio di un prete, dal 1300 predicò in varie città dell’Italia settentrionale [...] papa (Bonifacio VIII) e i suoi rappresentanti, cardinali e chierici secolari e regolari, sarebbero stati deposti dal re di Sicilia Federico III d’Aragona, inaugurando un nuovo avvento dello Spirito Santo analogo a quello del tempo degli apostoli. Tre ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] li avevano resi alleati importanti per Carlo, che, già senatore di Roma, riceveva nel giugno 1265 la promessa del Regno di Sicilia da Clemente IV e veniva incoronato poi a S. Pietro il 6 gennaio dell'anno seguente. La vittoria su Manfredi a Benevento ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] campo operate da papa Urbano IV, che tra il 1262 e il 1263 concludeva l'accordo in base al quale la corona di Sicilia era offerta a Carlo d'Angiò, fratello di Luigi IX re di Francia, anche per Montecassino si aprirono nuovi spiragli di ripresa: nel ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] nel mondo musulmano e cristiano, fu complicato dall'inizio di operazioni belliche nelle terre della Chiesa e nel Regno di Sicilia, dopo il rinnovo della scomunica da parte del papa, che da Perugia il 26 giugno 1229 proclamava i comuni italiani ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] Impero anche l'ordine dell'imperatore Costantino IV che diminuiva le gravose imposte sui beni posseduti dalla Chiesa di Roma in Sicilia e in Calabria e che eliminava l'obbligo di vendere il grano all'esercito bizantino ad un prezzo politico stabilito ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] di allontanare il pericolo di un'invasione di quanto restava del suo Impero da parte di Carlo d'Angiò, re di Sicilia, e di ottenere un aiuto occidentale contro la sempre più minacciosa avanzata turca. La missione, accuratamente preparata, si scontrò ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] "comes sacrarum largitionum" del 468 in Cod. Iust., 10, 21, 3. Del bisnonno C. ci dice che difese il Bruzio e la Sicilia da un attacco di Vandali (Var., 1, 4, 14), probabilmente nel 455. Suo nonno, amico di Ezio, venne inviato ambasciatore ad Attila ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...