Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] Cane e cista sono simboli di Afrodite Aineiàs, il culto della quale era stato introdotto in Epiro da Pirro, dopo le sue imprese in Sicilia; per questo il culto testimoniato dall'epigrafia alla fine del III sec. e nel II sec. a. C. è probabilmente di ...
Leggi Tutto
Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] erat" e, in arabo, "fatto da 'Abd al-Malik il Cristiano" (Migeon, 19272). L'a. potrebbe essere stato prodotto in Sicilia nel sec. 11° o 12° (Longperier, 1883); esso non può essere definito islamico in senso proprio, in quanto l'artigiano che lo ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] , oppure tipi di e. più o meno influenzati dalle forme greche. Queste sono naturalmente tipiche della Magna Grecia e della Sicilia. Nella Sardegna nuragica esiste l'e. a calotta con coppia di corna e con un alto rialzo ricurvo sulla fronte.
Nell ...
Leggi Tutto
CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] a una progressiva decadenza nell'uso di questo materiale, sebbene sopravvivano ancora centri di produzione del papiro in Sicilia (Bockwitz, 1942).Altre caratteristiche distinguono i c. prodotti nelle aree orientale e occidentale: per es. l'uso di ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] dell'Italia centrale. Esempi di facciate a due torri si hanno nelle regioni dominate dai Normanni, nell'Italia meridionale e nella Sicilia (S. Nicola a Bari, secc. 11°-12°; duomo di Cefalù, sec. 12°). Nel Lazio, in Umbria, in Abruzzo e nelle Marche ...
Leggi Tutto
SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] stato restaurato.La presenza ebraica in Italia durante il Medioevo ebbe caratteri di stabilità e floridità soprattutto nel Meridione, in Sicilia e in Sardegna. Da queste terre, però, con l'esclusione di Roma, gli ebrei cominciarono a emigrare fin dal ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] agli Ostrogoti, ma la distribuzione delle loro sepolture mostra che essi occupavano ampi territori dell’Appennino e della Sicilia e comunque consente una valutazione della loro storia insediativa. Considerando anche le fonti scritte, risulta che la ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie focee
Cinzia Vismara
Laura Buccino
Marsiglia
di Cinzia Vismara
La città (gr. Μασσαλία; lat. Massalia, Massilia) fu fondata intorno al [...] . 685- 716.
L. Cerchiai, Velia, in L. Cerchiai - L. Jannelli - F. Longo (edd.), Città greche della Magna Grecia e della Sicilia, Venezia 2002, pp. 82-89.
M. Steskal - F. Krinzinger - K. Rebay, Das Theater von Velia. Bericht über die Ausgrabungen 2001 ...
Leggi Tutto
ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] : Élte céram., ii, 58; tazza di Brygos con A. e Apollo: Wiener Vorlegebl., viii, 1891, 3; metopa di Selinunte: B. Pace, Sicilia Antica, II, p. 38; statua di A. a Villa Albani, Roma: Helbig-Amelung, Führer3, n. 1933; vaso di Melos: Wiener Vorlegebl ...
Leggi Tutto
MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] la cultura in Italia fra stato regioni ed enti locali, in L'Ippogrifo, 1 (1988), pp. 307-15; V. Cicala, ''Conversazione in Sicilia'' su un museo e la sua città, ibid., pp. 375-82; A. Emiliani, Il museo come sistema urbanistico integrale: il caso del ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...