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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, i, p. 311, III, i, p. 176; IV, i, p. 196; V, i, p. 273)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Con una popolazione stimata (1998) di circa 8.140.000 ab., l'A. [...] nel 1996). I comparti industriali più rilevanti sono rimasti quelli metalmeccanico, chimico, tessile e dell'abbigliamento, siderurgico, in larga misura destinati all'esportazione. Nella composizione del PIL, come in quella della popolazione attiva ...
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Friuli-Venezia Giulia
Stefania Montebelli
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
Il declino demografico registrato nella decade 1980-1990, nella quale il movimento naturale [...] l'aumento del 2,3% della produzione industriale, ha riguardato, però, i soli mercati esteri (6,0%), interessati al settore siderurgico legato ai comparti e ai prodotti del metallo, ai mezzi di trasporto e delle apparecchiature meccaniche, mentre si è ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] artigiana si trasforma in officina, e - un decennio dopo l'altro - le officine diventano più grandi. Così, per esempio, nella siderurgia belga le dimensioni medie delle imprese produttrici di ghisa passano da 10 persone verso il 1760 a 54 verso il ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] partita vinta, ottenendo che, assieme al grano, la protezione interessasse i più importanti prodotti dell'industria tessile, alimentare, siderurgica e, sia pure in misura minore, meccanica e chimica, la fecero anzitutto per trarne dei vantaggi per le ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] in tre categorie: a) per la produzione di energia elettrica e/o la fornitura di calore (65-70%); b) nel settore siderurgico (6-8%); c) per l’impiego come combustibile presso l’industria e gli altri consumatori finali (circa 25%).
Come risulta da ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] ai suoi operai.
E - fatto ancor più grave - un aratro rimane ozioso per gran parte del tempo, un altoforno siderurgico funziona in continuazione; il capitale cambia radicalmente il suo grado di sfruttabilità. Aggiungiamo che un bracciante agricolo si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] lombarda. Proprio la Società veneta si fece interprete e promotrice di un progetto per la creazione di un grande gruppo siderurgico nazionale: da quel momento la sua vicenda fu legata alle acciaierie di Terni, sorte nel 1884 grazie al forte sostegno ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] sera, 21-22 ottobre 1882). Confermato nel maggio del 1886 anche grazie al sostegno del neoeletto industriale siderurgico Giulio Rubini, nel corso della XVI legislatura abbandonò la maggioranza trasformista e si distinse anche operativamente come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di città sociale ha origine nel XIX secolo, in Gran Bretagna. Nel secolo [...] il più famoso esempio di città sociale è la Margarethenhöhe di Essen, nata nel 1906 per iniziativa dell’impero siderurgico della famiglia Krupp. L’incarico del progetto viene affidato all’architetto Georg Metzendorf, il quale progetta un insediamento ...
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La questione meridionale
Guido Pescosolido
L’espressione «questione meridionale» indica l’insieme dei problemi posti dall’esistenza nel Mezzogiorno d’Italia dal 1861 sino a oggi di un più basso livello [...] da questa sua analisi.
Per quanto apprezzabili, i risultati della legislazione speciale, fra cui la costruzione dell’impianto siderurgico di Bagnoli a Napoli, l’acquedotto pugliese, la direttissima Roma-Napoli, non ridussero però, né tanto meno ...
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siderurgico
siderùrgico agg. [der. di siderurgia] (pl. m. -ci). – 1. Della siderurgia, relativo alla siderurgia: industrie s.; tecnica siderurgica. Di un’attività s. si trovano tracce, databili tra la fine del secondo e l’inizio del primo...
siderurgia
siderurgìa s. f. [dal gr. σιδηρουργία «lavorazione del ferro», comp. di σιδηρο- «sidero-» e -ουργία «-urgia»]. – L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio...