(fr. Luxembourg) Città capitale dello Stato omonimo (119.752 ab. nel 2018). È posta alla confluenza della Pétrusse con l’Alzette, su una sporgenza delimitata dalle rive scoscese dei due fiumi, con una [...] viadotti. Le industrie, decentrate nei sobborghi (La Chéchère, Pulvermühle, Septfontaines, Merl), operano nei rami siderurgico, metalmeccanico, chimico, tessile, alimentare, del mobile e della ceramica. Notevoli, soprattutto, le funzioni terziarie ...
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(ceco Morava, ted. Mähren) Regione della Repubblica Ceca, corrispondente all’alto e medio bacino della Morava; confina a N con la Boemia, da cui è divisa dalle Alture di M.; a NE il rilievo è meno elevato, [...] l’industria, è tradizionalmente risorsa fondamentale nel paese. Il settore secondario è sviluppato nei rami siderurgico, meccanico, chimico, elettrotecnico, tessile, conciario e alimentare. Attivi sono anche l’allevamento, lo sfruttamento forestale ...
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(nederl. Limburg) Regione storica dei Paesi Bassi situata per la massima parte sulla sinistra della Mosa, ma comprendente anche un lembo sulla destra, al confine con la Germania; è territorio quasi interamente [...] si è sviluppata l’attività mineraria legata all’estrazione di carbone dai ricchi giacimenti locali. L’industria è attiva nei rami siderurgico, chimico, meccanico e del vetro. Il capoluogo è Hasselt.
Il L. olandese (2153 km2 con 1.122.604 ab. nel 2009 ...
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(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] internazionali annuali. Anche l’industria è molto sviluppata, soprattutto nei settori della raffinazione del petrolio, petrolchimico, siderurgico, tessile (lavorazione dei tappeti), del tabacco e alimentare.
Fondata nel 4° sec. a.C. da Cassandro ...
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Città della Germania (582.140 ab. nel 2007), nella Renania Settentrionale-Vestfalia, posta al centro del distretto carbonifero della Ruhr, presso il canale Reno-Herne, a 108 m s.l.m. Oltre alle acciaierie, [...] ; il suo sviluppo successivo fu dovuto all’iniziativa della famiglia Krupp, che nel 1811 vi fondò il primo impianto siderurgico. Dal gennaio 1923 al luglio 1925 fu occupata dai Francesi. Venne semidistrutta dai bombardamenti aerei durante la Seconda ...
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(ted. Rheinland) Regione della Germania corrispondente alla valle del Reno. La parte meridionale si estende sul Massiccio Scistoso Renano, del quale fanno parte il Hunsrück e l’Eifel. Il Hunsrück fiancheggia [...] ’industria ha trovato le condizioni di sviluppo più favorevoli; le principali attività riguardano i settori siderurgico, metallurgico, meccanico, tessile, chimico, della raffinazione del petrolio, della lavorazione della gomma, della fabbricazione di ...
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(fr. Liège; fiamm. Luik) Città del Belgio (190.102 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima; è situata sulle rive della Mosa e del suo affluente Ourthe, che a sua volta riceve la Vesdre. Il nucleo [...] alla fase della prima rivoluzione industriale, nel quadro di una notevole crisi delle attività estrattive e della siderurgia locali; a tali vicende ha fatto riscontro lo sviluppo di diversificate attività manifatturiere nei settori chimico, meccanico ...
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Città e porto dell’Inghilterra nord-occidentale (45.952 ab. nel 2001), presso la costa del Mare di Irlanda, sull’estuario del fiume Lune, nella contea di Lancashire, della quale fu capoluogo. Durante il [...] parte orientale. È stata l’area di origine e di diffusione dell’industria britannica. L’attività manifatturiera (tessile, siderurgico, chimico e alimentare) ha il centro principale nel capoluogo Preston. I principali scali marittimi sono Blackpool e ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] . Un ruolo egemone spetta al porto di Taranto, nonostante la diminuita attività dovuta al calo delle esportazioni del ramo siderurgico. I porti di Bari e Brindisi sono invece specializzati nel traffico passeggeri con i paesi dell’Europa sud-orientale ...
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Lussemburgo
Anna Bordoni
Francesca Socrate
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geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Europa centro-occidentale. Il L., dopo Malta, è il Paese più piccolo dell'Unione Europea: [...] e, a una stima del 2004, ha raggiunto il 4,5%. Queste variazioni sono derivate essenzialmente da una crisi del settore siderurgico che ha subito un importante ridimensionamento, anche se resta rilevante la produzione degli acciai di alta qualità. Le ...
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siderurgico
siderùrgico agg. [der. di siderurgia] (pl. m. -ci). – 1. Della siderurgia, relativo alla siderurgia: industrie s.; tecnica siderurgica. Di un’attività s. si trovano tracce, databili tra la fine del secondo e l’inizio del primo...
siderurgia
siderurgìa s. f. [dal gr. σιδηρουργία «lavorazione del ferro», comp. di σιδηρο- «sidero-» e -ουργία «-urgia»]. – L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio...