Nazione è una parola complessa, che assume una pluralità di significati a seconda del diverso contesto in cui viene utilizzata. Nell’ambito della storia del pensiero politico, l’idea moderna di nazione [...] ’ultimo a identificare nazione e Terzo Stato, edificando così una nuova nozione di cittadinanza. Del pari, è sempre lo stesso Sieyès, in virtù dell’affermazione che la nazione è l’unico soggetto sovrano, in quanto titolare del potere costituente, a ...
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Uomo di stato, nato a Montfort (Landes) il 25 luglio 1747, morto a Ulma il 17 marzo 1816. Avvocato a Dax prima della Rivoluzione, poi procuratore del comune di questa città e presidente del tribunale delle [...] Anziani, giunse al posto di membro del direttorio il 30 pratile VII (18 giugno 1799) per opera di Barras. D'accordo col Siéyès, contribuì al colpo di stato del 18 brumaio e fu fatto terzo console. Dopo la costituzione dell'anno VIII, il D. divenne ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] Stato italiano dall'Unità a oggi, Roma 1995.
Rondin, J., Le sacre des notables: la France en décentralization, Paris 1985.
Sieyès, J.-E., Opere e testimonianze politiche, 2 voll., Milano 1993.
Tocqueville, A. de, De la démocratie en Amérique, 2 voll ...
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. Così si chiamò il governo che successe a quello della Convenzione e resse la Francia rivoluzionaria dal 5 brumaio a. IV (27 ottobre 1795) al 18 brumaio a. VIII (10 novembre 1799). Esso era stato organizzato [...] il Treilhard. Infine, il 30 pratile anno VII (1799), Rewbell, Larevellière-Lépaux, Merlin, Treilhard dovettero cedere il posto all'abate Siéyès, a Roger Ducos, a Gohier e a Moulin. Con il colpo di stato del 18 brumaio il Direttorio fu abbattuto; v ...
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Per assemblea costituente si intende generalmente un’assemblea eletta per lo più a suffragio ampio, se non universale, ed incaricata di redigere una Costituzione: l’assemblea costituente è, quindi, espressione [...] ed una parte dei delegati della Nobiltà e del Clero operarono nel giugno del 1789, sollecitata da Joseph-Emmanuel Sieyès: si trattava, in sostanza, di un atto autoaccrescitivo delle proprie competenze, al quale seguì, poi, anche l’annullamento dei ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] contro i privilegiati dal curato Jean Meslier restava apparentemente senza eco per mezzo secolo, ma i Talleyrand, i Grégoire, i Sieyès, i defroqués e i preti giurati, educati da Mably e dal Vicario Savoiardo, attesteranno la crisi profonda di quella ...
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Nato a Chaumouzey, nei Vosgi, il 19 febbraio 1761. Era avvocato allo scoppio della rivoluzione; arruolatosi come volontario nel 1792, prese parte alla battaglia di Valmy. Eletto giudice del tribunale civile [...] nell'autunno del 1797 contro i membri degli antichi ordini privilegiati furono redatte, verosimilmente ad istigazione del Sieyès, dal B. Il suo partito lo ricompensò innalzandolo alla presidenza del Consiglio dei Cinquecento. Lo spettacolo della ...
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terzo stato
Uno dei tre ordini della ripartizione giuridico-sociale di origine medievale mantenutasi durante l’ancien régime fino alla Rivoluzione francese (1789). Il t.s. comprendeva tutti coloro che [...] sancì la fine della società divisa per ceti. Poco prima dell’esplodere degli eventi, nel gennaio 1789, l’abate E.J. Sieyès aveva pubblicato un opuscolo, Che cos’è il terzo stato?, nel quale rivendicava a esso il ruolo di protagonista nella scena di ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] . A primo console fu designato, naturalmente, il Bonaparte: a consoli aggiunti J.-J. de Cambacérès e Ch.-Fr. Lebrun. Il Sieyès e il Ducos, nominati senatori, si scelsero, d'accordo coi consoli aggiunti, 29 colleghi e tutti insieme ne nominarono altri ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] 'potere costituente' e 'poteri costituiti', poi ripresa in tanti altri suoi scritti come la scoperta della scienza giuridica francese. Per Sieyès "la nazione è preesistente a tutto, è l'origine di tutto. La sua volontà è sempre conforme alla legge, è ...
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