BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] d'Asburgo, pretendente al trono diPolonia, sostenuto dal fratello Rodolfo II, e Sigismondo Vasa, eletto dalla maggioranza della Rodolfo II; poco dopo veniva conclusa la pace di Bendzin fra i due contendenti. Alcuni mesi dopo il suo rientro a ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] un'orazione latina in onore del re diPoloniaSigismondo: In triumpho Serenissimi ac potentissimi Principis Sigismundi , in ricompensa dei servigi resi, due benefici di 200 scudi di rendita, tra i quali un canonicato in Parabiago. Egli rimase per ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] da parte degli eretici. L'A. proseguì quindi per la Polonia, latore di un breve pontificio al re Sigismondo III Vasa, e di lì fece ritorno a Roma. Nel 1596,durante la guerra dell'impero contro i Turchi, l'A. fu inviato dal pontefice alla corte dell ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] , dove nel 1518 si addottorò in diritto civile e canonico. Concluso il matrimonio di Bona con SigismondoI Jagellone (1518), egli seguì la regina in Polonia, in qualità di segretario o cancelliere.
Iscrittosi alla facoltà giuridica dell'università ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] concesse l'autorizzazione ai lavori di ristrutturazione dell'Ospizio di S. Stefano degli Ungheresi che sarebbero stati a carico del re Sigismondodi Ungheria. Al 1423-1424 risalgono i lavori per la basilica e il palazzo di S. Maria Maggiore; nel 1425 ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di filosofia e di medicina. Il cardinale Sigismondo Gonzaga (p. 308), che non dà alcuna testimonianza (Querini, I, p. 214). In realtà, in quello stesso 1525, anno successivo Stanislao Osio tentò di attirarlo in Polonia; più tardi Ferdinando d' ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] i mesi invernali.
Agli inizi del periodo napoletano (8 dicembre) comunicò la sua decisione di distaccare la Boemia dalla provincia di Baviera, facendone una provincia autonoma, che comunque comprendesse anche la Moravia e parte della Polonia ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] dei minori di Verona, un altro fratello, Sigismondo, si . visitò l'anno seguente le province di Ungheria, Polonia, Boemia e Austria (Komorowo, pp. intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, Venezia 1752, I, pp. 31 s.; II, pp. 335 s.; G.B.C ...
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