Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] rimasta vedova diSigismondo I, re diPolonia, si trasferì a Bari. Sotto le due Sforza B. visse un'epoca di rinascita: furono alla guerra di successione spagnola, B. passò sotto la dominazione austriaca e, quindi, sotto i Borbone. Con Carlo III e poi ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] , che prima della sua partenza per la Polonia era stato maestro della cappella presso la basilica di San Giovanni in Laterano e di Santa Maria Maggiore in Roma. Furono chiamati inoltre alla corte diSigismondoIII, per un soggiorno più o meno lungo ...
Leggi Tutto
VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
*
Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] l'Accademia dei Gesuiti e nel 1604-1615 la chiesa di San Casimiro. Opera importante è la cappella di San Casimiro presso la cattedrale, fondazione del re SigismondoIII. La chiesa di Santa Teresa dei carmelitani si distingue per monumentale carattere ...
Leggi Tutto
BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] L'omaggio del principe Alberto I di Prussia al re Sigismondo I, L'unione della Lituania alla Polonia a Lublino, La pace di Chocim e Giovanni III Sobieski alla battaglia di Vienna) e dieci ritratti storici di illustri polacchi dei secoli passati. Per ...
Leggi Tutto
BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] nella corte diSigismondo I, in Rendic. d. Commissione per gli studi di storia dell'arte in Polonia), I ( . 33-38, 117-124 e passim; U.Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, pp. 379 s.; Polski Slownik Biograficzny, I,pp. 467-469; Encicl. Ital ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] ; come precettore dell'imperatore Ottone III (983-1002) egli aveva trascorso Boleslao diPolonia (m. nel 1173). Il ciclo decorativo didi s. Maurizio e quello dei figli di s. Sigismondo (516-523), re dei Burgundi, e, inoltre, il busto-reliquiario di ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di s. Sigismondo, eseguito alla fine del Trecento dall'orafo Nicola Tura, ambedue per la cattedrale di Forlì (Pinacoteca Civ.; Faranda, 1991), e quelli di s. Petronio, del 1380, e didiPolonia, offerta nel 1683 all'abbazia parigina di 1-103; III, pp. ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] III d’Este inviò a Venezia un documento con le condizioni e i vantaggi di cui gli ospiti bizantini avrebbero goduto presso di lui. Niccolò d’Este e la sua famiglia erano imparentati con i Malatesta. Sia Cleopa sia Sigismondo re diPolonia e Ungheria ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] , nel 1724 la raccolta statuaria già di Cristina di Svezia diviene di proprietà di Filippo V di Spagna; tra il 1723 e il 1726 la collezione di G.P. Bellori viene venduta a Federico Augusto II re diPolonia; nel 1728 per la mediazione dell'antiquario ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] a Barcellona, alla corte di Carlo (III) d'Asburgo, al seguito di casa Malvezzi da San Sigismondo (Bassani). Si occupò inoltre della ristrutturazione di casa Banzi e progettò la scala elicoidale di re diPolonia Stanislao Leszczyński, duca di Lorena ...
Leggi Tutto