BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] di parata, tramata su eleganze esteriori e sottomessa nei particolari a simbologie complicate, ove anche il colore ha significati allusivi, e opponente all'eccitata effervescenza della vita (quale la rappresenterà il Boetto) una compassatezza aulica ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] al romanico e all'architettura quattrocentesca dell'Italia settentrionale. È il momento dell'adesione alle riflessioni di C. Boito sui significati civili e culturali dell'arte medievale. Da quel momento in poi, le opere del F. furono inseparabili dal ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] creative dell'altro.
L'obiettivo che accomunava entrambi era quello di qualificare con i segni e i significati architettonici della Romanitas la nuova città capitale, mantenendo tuttavia la continuità con lo sviluppo urbanistico già chiaramente ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] . Intraprese, così, itinerari diversi nel mondo dantesco, servendosi di diverse chiavi atte a decifrare i significati delle figurazioni poetiche. Così, oltre alla chiave d'interpretazione teologica, userà anche quella scientifica (illustrando ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] i quali da ora in poi oscillerà il C.: l'umanità nuova, intensamente religiosa ma anche molto accostante e piena di significati terreni, e la fredda politezza di una prassi accademica: mescolanza di tratti per la quale già il Malvasia notava com'egli ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] questo eccesso di "vizio" era costituito dalle disparate letture e dal gusto per certo simbolismo pittorico che aggravava di significati surreali un mondo fantastico spesso allucinato e stravolto.
C'era nel B. il dualismo tra il piacere desiderato, e ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] mediante l'illustrazione dei contenuti ideologici e religiosi, con particolare insistenza sugli aspetti iconologici e sui significati simbolici.
Contemporaneamente il M. continuava a coltivare gli studi musicologici e nel 1968 partecipò al concorso ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] in questo senso "umana" mi discosta dalla pittura astratta o estetizzante. Sono tuttavia d'opinione che i vari significati (anche i letterari), dovrebbero esserci tutti in un'opera completa, generati dalle necessità Costruttive: ecco perché il ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] Cosmè Tura, Ercole De Roberti e Francesco del Cossa, nella realtà di una intuizione poetica attuale, densa di significati enigmatici, allusiva e spesso bizzarra. Erano possibili gli equivoci "letterari" nelle storie mitologiche dei manichini e nelle ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] da una attenta meditazione sulle fonti storiche del purismo (soprattutto nel Pio II) sia da una accentuazione dei significati etici e didascalici espressi dalle sue sculture (in particolare nel Sonno dell'innocenza).
L'influenza purista ebbe comunque ...
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significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...