FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] secondo che la suggetta materia richieda" (La sposizione, p. 108); ma soprattutto a individuare un fondo di significati sotto le figurazioni fantastiche della lettera. Non sfuggono ancora al critico altre questioni fondamentali, come quella della ...
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Cavell, Stanley
Gabriele Pedullà
Filosofo statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 1° settembre 1926. Tra i maggiori pensatori americani della seconda metà del Novecento, per lungo tempo professore [...] è un'opera difficilmente catalogabile, che può essere letta in due modi completamente differenti: come riflessione filosofica sui significati (esistenziali, politici, morali) del matrimonio o come saggio sulla logica interna di un particolare genere ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] discussa, del 1511 circa)21.
La descrizione del Condivi, ispirata da Michelangelo, attribuisce al gesto di Dio un ulteriore significato che di solito non viene colto dai commentatori, di ammonimento contestuale al dono della vita: «si vede Iddio col ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] di sé, in una filosofia che non si pone in alternativa alla religione, ma ne esplica il contenuto e il significato in forma concettuale. La specificità della filosofia consiste infatti nell'essere un sapere concettuale che ha come oggetto la sua ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] accorrono quando Piero lascia la parete sinistra e affronta in modo autonomo e nuovo una storia antica da cui sa trarre significati nuovi. Roma appare nella mente di Piero con tale insistenza da dubitare ch’egli non vi fosse stato per conto suo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sacro e con il profano. "Seppi allora - dirà in un accento retorico, ma biograficamente puntuale, de Il Notturno - quel che significassero le parole di Michelangelo: non nasce in me pensiero che non vi sia dentro scolpita la morte" (p. 244).
Visse la ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] stampa del Tirante, in un elegante volume, oggi molto raro, che sin dal frontespizio metteva in rilievo i significati ideologici dell'opera: Tirante il Bianco valorosissimo cavaliere, nel quale contiensi del principio della cavaleria: del stato, et ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] i quali da ora in poi oscillerà il C.: l'umanità nuova, intensamente religiosa ma anche molto accostante e piena di significati terreni, e la fredda politezza di una prassi accademica: mescolanza di tratti per la quale già il Malvasia notava com'egli ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] questo eccesso di "vizio" era costituito dalle disparate letture e dal gusto per certo simbolismo pittorico che aggravava di significati surreali un mondo fantastico spesso allucinato e stravolto.
C'era nel B. il dualismo tra il piacere desiderato, e ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] nell’interiorità, espressione di una «nuova scrittrice tutta raccolta nell’esprimere l’interna visione e intesa a coglierne i significati e le vibrazioni più riposte, con audacia e immediatezza» (Stuparich, 1948, p. 218); un testo che – più tardi ...
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significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...