Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] ), si è intorno al 12-14% per quelli commerciali policristallini e al 4-8% per le c. commerciali a silicioamorfo. Ricorrendo a opportuni metodi ottici (specchi concentratori o lenti di Fresnel) di intensificazione della radiazione incidente, si sono ...
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Strato di materiale omogeneo e spessore costante, spesso depositato su un diverso materiale di supporto, detto substrato, per impieghi tecnologici.
F. molecolari
F. sottili di sostanze di natura molecolare [...] -17%, mentre il policristallino presenta rendimenti del 12-14%, anche se caratterizzato da un minore costo di produzione. Il silicioamorfo a f. sottile, invece, presenta un rendimento del 5-10%, ma, oltre a costi di produzione notevolmente inferiori ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] amplificatore di brillanza, che è (fig. 10) costituito da un supporto sul quale è disteso un sottile strato di silicioamorfo depositato con un processo di vaporizzazione sotto vuoto e che è strutturato in schiere di sensori (fotodiodi) utilizzando i ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] lo sviluppo delle stesse conoscenze che hanno portato alla microelettronica: le celle solari a base di film di silicioamorfo consentiranno probabilmente fra qualche decina d'anni di ottenere energia elettrica dal Sole in modo economico. La fusione ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] se in questi ultimi anni si è diffuso l'utilizzo di celle a silicioamorfo con moduli costituiti da film sottili. Esse vengono preparate per deposizione del silicio solido mediante scariche elettriche da miscele di idrogeno e silano, SiH₄. Anche se ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] molto elevata, anche se si sta diffondendo l’utilizzo di celle con film sottili di silicioamorfo.
In alternativa all’impiego del silicio l’attenzione è volta alla preparazione di materiali semiconduttori a base di composti policristallini, che ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] riesce a rendere amorfa la fayalite; come la fase cristallina, anche quella amorfa diventa superconduttrice alla temperatura onda dei raggi gamma emessi in prescritte condizioni dal detto silicio, che determina la lunghezza in questione in 86,025474 ...
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silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...