DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] a collaborare alla Voce, restandogli sempre accanto come amico, ma anche esempio e guida. Il D. lavorò con serietà e passione alla Voce e, "parola" assoluta: è l'inizio - secondo d'Arco Silvio Avalle- della critica formalistica, che in Italia troverà ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] lo stesso Pellico pregò l'amico di non insistere (lettera di Silvio Pellico al fratello Luigi del 30 letterati, Pescara 1961; G. Aliprandi, P. B. giornalista, in Atti e memorie d. Accad. patavina di scienze,lett. e arti, LXXIII (1960-61), pp. 109- ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] suoi maestri ma affettuosi amici e protettori, mentre la R. E. cardinalis vita... Eiusdem Silvii orationes XIII, Romae 1610; J. Carafa Un pedagogista del rinascimento, S. A., in Annuario d. R. Liceo-ginn. D. Alighieri di Ravenna,1928-29; L . v. ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] nei suoi anni padovani), dall’amico e protettore Scipione Gonzaga, da Silvio Antoniano e dal futuro fondatore dell in Id., Dialoghi col Tasso, a cura di P.V. Mengaldo & D. Santarone, Torino, Bollati Boringhieri, 1999, pp. 19-72).
Fubini, Mario ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] ed è riscattato da una delicata nota d'arte suffusa per ogni pagina, un e delle violenze subite dai suoi amici e conoscenti; su tutti emerge il 1929, p. 166; A. Omodeo, recensione a La vita di Silvio Pellico, in La Critica, XXXI (1933), pp. 464 s.; A ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] divenuto suo mentore e amico, che lo guidò negli con personaggi quali Cesare Saluzzo, Silvio Pellico, Giovanni Prati. Nel personali, in Rivista europea, VII (1876), 2, pp. 516-34; Lettere d’illustri italiani a P.A. P., a cura di L. Avanzi, Verona 1885 ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] , Marino Sanuto, e in particolare Flavio Biondo ed Enea Silvio Piccolomini. La fonte principale per la storia ungherese è la Romae s. d. (ma probabilmente 1514), precedute da una lettera al cardinal Riario e da una all'amico Angelo Colocci illustrante ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] annoverano A. F. Grazzini, Fabio Benvoglienti, professore di retorica, Silvio Antoniano, l'umanista Pier Vettori, Lelio Capilupi, il poeta e da Roma all'amico Ammannati, manifestava il desiderio di conoscere quelle poesie; sonetti d'omaggio le furono ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] in favore del loro segretario, e suo amico, Giovanni Olzina.
Nel marzo 1438 sposò si valse dell'aiuto di Enea Silvio Piccolomini, come ebbe poi a Cessi, Cristoforo Barzizza medico del sec. XV, in Bollettino d. civ. bibl. di Bergamo, III, 1(1909), pp ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] quantus). Al tempo di Cicerone l’alfabeto l. si presentava formato di 21 lettere:
A B C D E F G H I K L M N O P Q R S T V (= u) Scipione Emiliano e al suo amico Lelio: qui Polibio e Panezio , la scienza giuridica: Silvio Giuliano e Sesto Pomponio sotto ...
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anti-Cavaliere
s. m. e f. inv. e agg. Antagonista di Silvio Berlusconi, per antonomasia il Cavaliere; contrario a Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ «Ero alto 1,72. Da quando sono diventato l’anti-Cavaliere sono sceso di colpo a...
berlusconizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi allo stile e agli atteggiamenti di Silvio Berlusconi. ◆ [tit.] Lilli [Gruber] si «berlusconizza» e fa la maestrina dalla penna rossa di Bagdad [testo] […] è proprio in questo frangente che Lilli...