Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] per i simboli e le allegorie», fino a «letteralmente ubriacarsi in un’orgia disimboli e di corrispondenze fantastiche» in forma elementare e schematica era il contenuto della fede, la materia difede: non molto diversamente – è lecito pensare – ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] larga parte della popolazione protestante, a riaffermare l'unità difede, né a combattere il separatismo, ma a superare il spirito' sul filo dei valori e dei simboli che l'hanno modellata, 'di questa tradizione cristiana che unisce tutti i popoli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] aprile 593 (ibid., n. 29) ai presbiteri, ai diaconi e al clero della Chiesa di Milano, che risulta "senza sottoscrizione", ma portata da persone degne difede come Magno e Ippolito, quest'ultimo intermediario con Teodolinda e residente a Milano (ibid ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] sul mondo11. Dalla fine di quel secolo la donazione è letta essenzialmente come atto simbolicodi riverenza e sottomissione da parte del temporale allo spirituale nei giudizi in materia difede e dell’immunità giudiziaria del clero64. Senza dubbio ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] non quella disimbolidi una milizia nazionale e poi politica che si gioca altrove.
«Anche in materia di miracoli, devozione alla Madonna, cit., pp.155-187.
31 R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra, Roma 1980, p. 203.
32 Ibidem.
33 Così scrive ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] indipendentemente dal fatto che i leaders che manipolano simboli religiosi siano atei, agnostici o fedeli. Per questa ha in realtà prodotto una reazione di rigetto da parte di gran parte della popolazione difede sikh nello Stato del Punjab, ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] lingua liturgica imposta ovunque è il simbolo della disoccidentalizzazione della Chiesa. Ne consegue che le forme artistiche del culto sono sempre più differenziate, senza alcun pregiudizio per l'unità difede e di sacramenti che esiste fra tutti i ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] imperiale. Dal I secolo d.C. il re di Armenia porta solo il diadema, simbolo delle sue funzioni militari, e non la tiara, difede e nelle primitive traduzioni. Fu soprattutto sotto l’impulso del kat῾ołikos Sahak (387-436) e del concilio di ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] ispirandosi a strette motivazioni difede, tendono a individuare nel cattolicesimo riferimenti ideali capaci di rafforzare valori comuni, l’emergere, in Italia, di una stampa cattolica clandestina, che ha uno dei suoi simboli ne «Il Popolo», riapparso ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] alla volta celeste, dell’acqua, come simbolodi purificazione e di rinascita, e del richiamo esoterico ai numeri gli atti e gli insegnamenti. Il pellegrinaggio è un atto difede antico quanto l’umanità, è uno strumento possente per entrare ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...