BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] B. - della traduzione italiana del catechismo di Mésenguy (Esposizione del simbolo della fede cattolica, 1758; Esposizione dell' seppe dare ugualmente un utile contributo nel fornire la tradizione da lui prediletta di efficienti strumenti di lavoro; ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ., a cura di M. Simonetti, in Il Pensiero politico,V [1972], pp. 102-151, spec. 147 ss.); l'uguale ripudio dell'ottimismo 42): Histoire analytique de la Révolution Française. Mentre gli parve simbolo, a un tempo, ed auspicio che Pouvoir uscisse, nell' ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Giorgio Corner, inviato con uguale incarico ambasciatore a Ferrara. Il F. venne provvisto di mezzi adeguati dai rettori di Padova e Verona e a di introdurre nella struttura istituzionale dello Stato, e cioè la soppressione dell'arengo, antico simbolo ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] 'idea di una filosofia della vita del Bertini (Torino 1850), di indirizzo spiritualista, quale simbolo della discorso di B. Spaventa su G. Bruno.
Nello stesso anno con uguale successo pubblicava La religione delsecolo XIX. Lettere al conte di ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] nell'uguale ossequio 16, gennaio-dicembre 1952, pp. 130 ss. (poi in Realtà del simbolo, Firenze 1968, pp. 533 ss.); C. Jannaco, in La fiera 1953; G. Marzot, in Dai dettatori al Novecento (Studi in ricordo di C. C.), Torino 1953, pp. 21-25 (rist. ne I ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] 'illustratore, che si manifestava altresì, con uguale felicità di scrittura, nei ricordi di artisti conosciuti o veduti a Parigi tra espresso negli scritti di allora e degli anni successivi. Il sogno della metropoli, come simbolo della modernità più ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] a Vasari, si ispirava invece a immagini simboliche assai diffuse, desunte soprattutto dall'Antico Testamento e per le quali G. aveva sempre mostrato uguale interesse, nel generale clima cinquecentesco di adesione al concetto delle "arti sorelle", che ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , e già in questa decisione era evidente il significato disimbolo politico annesso al giovane eroe del Vecchio Testamento (Vasari, altro artista che sia stato, in vita, glorificato in uguale misura. A livello locale, un contributo rilevante a questa ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] e facendo la descrizione del palazzo. Contro il pericolo della "barbarie" oppone il tirāz e gli eunuchi, simbolidi una regalità complessa ma indiscutibilmente legittima e da salvaguardare proprio nella sua "peculiarità". Lo stile della Epistola è ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] coniugare una formazione imbevuta di classicità con il romanticismo idealista di J. Ruskin e Th. Carlyle, e il simbolismo francese e tedesco. collaboratore di Turati, almeno fino al 1913-14. Alla fortuna come avvocato non corrispose, però, una uguale ...
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uguale
(meno com. eguale, ant. equale) agg. e s. m. e f. [lat. aequalis, der. di aequus «uguale, piano, equo»]. – 1. agg. a. Che nella natura, o nell’aspetto, non differisce, non si discosta sostanzialmente da un altro oggetto, elemento, individuo:...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...