L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] le fecero carico di affermare che Cristo non era stato un uomo perfettamente uguale a tutti gli ogni loro avversario, in quanto tale, era anche avversario del simbolo niceno e partigiano di Ario. Invece in Oriente erano molti coloro che, per i ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] parlare di uguaglianza solo in termini diuguali opportunità - per tutti, senza riguardo per l'origine, il sesso, ecc. - di il 1934, di una gerarchia di livelli e di poteri dotata di tutti quei simboli tradizionali (uniformi, insegne di rango, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] se D. "è per le sue funzioni uguale agli altri vescovi, egli tuttavia ha su di essi una primazia in virtù della prerogativa della simbolica della concordia imperii, nella forma appunto dei busti di due imperatori affrontati. Su alcuni esemplari di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dal concilio di Costantinopoli del 381 (canone 2). L’autorità di Antiochia non è comunque uguale a quella di Alessandria, anche preciso, ricordato sia in iscrizioni e monete (segnate dal simbolo della croce) sia in fonti letterarie. Una dettagliata ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] se rispetto alla capitale non conobbero uguale fortuna. Mi limito a segnalare solo un paio di casi: per Heleno(u)polis, del IV secolo, è fittizio, in quanto ricalca simbolicamente il numero dei servitori di Abramo secondo Gen 14,14.
102 Per una ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di questi orizzonti nuovi, la Sede di Roma era senz'altro più che mai il simbolo dell'universalità della Chiesa, com'è attestato dal prestigio di in mancanza di una forte delegazione di vescovi latini, propose di "riunirsi in numero uguale. Io ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] mondo civile quale simbolo ed emblema pauroso degli estremi ai quali può giungere una lotta di razze e di stirpi ormai e il popolo tedesco come tale, è documentato dalla uguale e contraria violenza e crudeltà opposta dai combattenti russi alla ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] di Massenzio al fine di ospitare una statua colossale di sé stesso, con lo sguardo fisso lontano da chi guarda, reggente il simbolo 163 Socr., h.e. I 16: «dopo averla resa uguale alla Roma imperiale la chiamò Costantinopoli, stabilendo per legge che ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] ’uomo30. L’ascesa di Costantino e l’acquisizione del titolo imperiale divenivano per Tillemont il simbolo dell’elezione divina e Chiesa, concepita non più come un monolite statico, sempre uguale a sé stesso nello scorrere dei secoli, bensì come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] che non è solo una bella immagine, ma un simbolo euristico di una personalità anfibia, per metà chimico e tecnico e «diffidare del quasi-uguale […], del praticamente identico, del pressappoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi», ...
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uguale
(meno com. eguale, ant. equale) agg. e s. m. e f. [lat. aequalis, der. di aequus «uguale, piano, equo»]. – 1. agg. a. Che nella natura, o nell’aspetto, non differisce, non si discosta sostanzialmente da un altro oggetto, elemento, individuo:...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...