Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] di comparire in scene più narrative, a partire dal 12° secolo.
Un ultimo tipo di immagini deve essere ricollegato a Simeone Stilita, facilmente riconoscibile per la presenza della colonna. Si tratta di immagini che compaiono su un certo numero di ...
Leggi Tutto
NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] , del provveditore generale da Mar Giorgio Grimani (Venezia, collezione Sorlini); di quelli di Giambattista Molin (Venezia, S. Simeone; Lucchese, 2006, p. 291), dei primi anni Quaranta, e di Apostolo Zeno (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana; La ...
Leggi Tutto
NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] , del provveditore generale da Mar Giorgio Grimani (Venezia, collezione Sorlini); di quelli di Giambattista Molin (Venezia, S. Simeone; Lucchese, 2006, p. 291), dei primi anni Quaranta, e di Apostolo Zeno (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana; La ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] . Durante i sette anni di occupazione veneziana, la condizione degli abitanti fu di grande disagio e il metropolita Simeone protestò per la miseria dominante. La conquista turca del 1430 condusse gli abitanti a condizioni ancora peggiori e segnò ...
Leggi Tutto
FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] 1983; Del Torre, 1988). Stilisticamente affine a questi dipinti è la decorazione pittorica dell'altare maggiore della chiesa dei Ss. Simeone e Giuda a Venezia con Le Marie al Sepolcro (Donzelli, 1957), La Maddalena al sepolcro e L'Ultima Cena.
Fonti ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] di drammi seri: la mescidanza tra drammaturgia francese e italiana attuata nell’Ercole al Termodonte, innovativo libretto di Antonio Simeone Sografi già musicato da Sebastiano Nasolini nel 1791, non fu gradita agli spettatori del S. Carlo (12 gennaio ...
Leggi Tutto
FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] il 1754 e il 1755, considerando che il padre prese moglie nel 1753 e che la tela La Madonna con Bambino e ss. Simeone e Caterina d'Alessandria per la chiesa del Purgatorio di Venafro, firmata e datata 1773, fu probabilmente tra le prime opere dipinte ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] , Giovanni Memola. Nelle successive amministrative del 1995, le prime con l'elezione diretta del sindaco, fu eletto Simeone Di Cagno Abbrescia del Popolo della libertà, e i partiti di destra registrarono nuovamente una forte crescita, divenendo ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] e delle manifestazioni di attrito che sorgono tra l'individuo e la società (A gyáva, "Il vigliacco", Oszlopos Simeon, "Simeone Stilita", Elveszett paradicsom, "Paradiso perduto").
Ai poeti dell'epoca della "svolta a sinistra" (1949) L. Kónya (1914 ...
Leggi Tutto
GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] circa i primogeniti, fu riconosciuto come "luce delle genti e gloria del suo popolo" da un pio vecchio di nome Simeone. A Betlemme ebbe pure il riconoscimento dai Magi, venuti dall'Oriente seguendo una stella misteriosa loro apparsa.
A questo inizio ...
Leggi Tutto
stilita
(o stilite) s. m. [dal gr. eccles. στυλίτης, der. di στῦλος «colonna»] (pl. -i). – Asceta cristiano che per mortificazione si adattava a vivere in cima a un pilastro o a una colonna (pratica propria dell’Oriente, che nella Chiesa greca...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...