I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] , fiore discendono appunto dalla forma dell’accusativo latino o, per meglio dire, da quella che era divenuta la forma sincretica del caso retto (più dibattuta l’origine della forma plurale, che, con diversa argomentazione a seconda delle declinazioni ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] venerazione di esseri umani come kami, sia in vita che dopo la morte, insieme alla nascita di figure divine dalle caratteristiche sincretiche ha enormemente arricchito nel corso dei secoli il pantheon shintō.Il culto dei kami è stato per molti secoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gnosi
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo gnosticismo delle origini nasce in epoca ellenistica e si sviluppa nei primi secoli [...] e ogni possibile combinazione di queste tra di loro con elementi giudaico-cristiani. Di fatto lo gnosticismo è un prodotto del sincretismo di quei primi secoli dell’era cristiana. D’altra parte si deve tenere conto non solo della natura composita del ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] costituzione del sistema shinto-buddhistico nel cosiddetto Ryübu-shintü (inizio del 9° sec.). Durante tutto il Medioevo il sincretismo shinto-buddhista rimase nella sfera della cultura cinese cui il G. era soggetto, fino a quando si ebbero movimenti ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] my life (1993), egli si presenta come un Bodhisattva (epiteto mutuato dal Mahāyāna, che denota una certa carica di sincretismo, oltre che un’alta considerazione di sé stesso) che si è sobbarcato il compito di far rivivere il buddhismo thailandese ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] della produzione medica dell'epoca, molto varia e integrata da elementi della medicina Ming, a sua volta decisamente sincretica, ci limiteremo a sottolineare l'influenza esercitata sui medici dalla Raccolta delle prescrizioni di Stato dei Song (Heji ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] è stata messa in dubbio da molti studiosi, secondo i quali il Libro della Via e della Virtù sarebbe un'opera sincretica taoista del III sec. a.C.; ciò non esclude tuttavia la possibilità che almeno alcune delle idee fondamentali esposte nel libro ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] il contrasto tra i due sistemi portò molti intellettuali a elaborare il pensiero matematico e astronomico in direzione sincretica, stimolando nuove riflessioni sulla natura della propria tradizione scientifica.
Il declino
Nel momento in cui si parla ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] sulla base delle previsioni di aruspici e auguri. I riti misterici e magici si diffusero anche in virtù del tipico sincretismo della religione romana che non solo rispettava i culti diversi dai propri, praticati nelle province sottomesse e nei paesi ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] di quanto non fosse avvenuto negli anni Sessanta e Settanta – le forme del concept album, abbracciando in maniera sincretica tradizioni musicali, culturali e linguistiche del Mediterraneo prima, del mondo intero poi.
L’album Crêuza de mä (1984 ...
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sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...
sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...