OPERAIO, MOVIMENTO
Rodolfo Mondolfo
. È il grande fatto storico (essenziale allo sviluppo della civiltà moderna) dell'azione multifome svolta dai lavoratori salariati (proletariato) per la difesa dei [...] collettive; si svolge un'attività di conquiste economiche e culturali, che l'insorgere di aspre divisioni (sindacalismorivoluzionario soreliano contro il riformismo), gli errori, le azioni inconsulte, le sconfitte talvolta ostacolano in parte, ma ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] . Nel giugno del ’18 fondò a Roma l’associazione Patto Nuovo, nel cui comitato direttivo entrarono il sindacalistarivoluzionario Angelo Oliviero Olivetti e l’ex anarchico Massimo Rocca (che spesso usava lo pseudonimo di Libero Tancredi); appoggi ...
Leggi Tutto
Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] infatti aderisce ad Alleanza Nazionale, sebbene Fiorioli della Lena — un fascista che nell’anteguerra era vicino al sindacalismorivoluzionario — esprima gli stessi dubbi che aveva esposto nel novembre 1919, temendo che si tratti di un’alleanza ...
Leggi Tutto
Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] era opposta a quelle sia della Luxemburg, che esaltava la spontaneità rivoluzionaria del proletariato, sia di Georges Sorel, teorico del sindacalismorivoluzionario e critico intransigente della degenerazione parlamentare dei partiti socialisti, che ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] più forti. Altri orientamenti variamente riconducibili a concezioni vitalistiche e dinamiche furono, a fine Ottocento, il sindacalismorivoluzionario di Georges Sorel, il pragmatismo di William James, la filosofia dell’azione di Maurice Blondel. Sul ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] dal B. contro quello interventista di De Ambris. La minoranza deambrisiana, che annoverava tutto lo stato maggiore del sindacalismorivoluzionario, usciva allora dall'USI, portando con sé i due centri più forti, Parma e Milano. L'USI trasferiva ...
Leggi Tutto
Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] dal punto di vista ideologico. Del tutto estranei e indigesti sono, per lui, nazionalismo, futurismo, tradizionalismo, sindacalismorivoluzionario, dannunzianesimo. Egli sostiene però l’utilità di questo movimento politico negli anni cruciali del suo ...
Leggi Tutto
ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] a Matera.
Fu l’origine della successiva violenza verbale di Orano verso il Partito socialista. Continuò a militare tra i ‘sindacalistirivoluzionari’, con cui venne perfino arrestato la sera del 3 aprile 1908 (in realtà si trattò di un breve fermo di ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di Ferrara il G. incontrò Italo Balbo, fervente repubblicano; e si accostò a Pagine libere, rivista di un sindacalismorivoluzionario attivissimo nella città estense. Nel pensionato cattolico, dove viveva, il G. fu introdotto alle idee della Lega ...
Leggi Tutto
MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] Mosca si riferiva a tutte le forme di socialismo, da quello riformista a quello rappresentato dalle correnti del sindacalismorivoluzionario.
Nel 1906 fu eletto membro del Consiglio superiore della pubblica istruzione, di cui fece parte fino al 1910 ...
Leggi Tutto
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...