LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] potere economico e civile. Proprietà e ordine sociale, avrebbe detto un giorno in Senato, equivalgono a libertà.
Non votare per l'ammissione nell'Accademia di due esponenti della Sinistra; screzi non mancarono neppure con Minghetti che, dopo avere ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] e degli zii. L'atteggiamento rispettoso della libertà del giornale del nonno Benigno una visione strettamente "industrialista" e della estrema Sinistra. Il 3 marzo 1972 l'energica figlia di Aldo allontanava Spadolini dalla direzione e lo sostituiva ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] dove già nel 1867 si era costituita l'organizzazione "Libertàe Giustizia" che pubblicava un battagliero foglio settimanale con lo estrema sinistra tendente verso l'anarchismo egualitario e massimalista. Ma il personaggio deve essere visto e ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] smarrimento e deve sentirsi maggiormente investita di responsabilità nell'ingrandito scenario. La libertà umana equiparazione propagandistica delle Sinistre come sovvertitrici dell'ordine e negatrici dei valori religiosi e patriottici: nella raccolta ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] convertirlo ad una adesione sincera alla libertàe alla democrazia.
In tal modo, a nostro avviso, va giudicata la sua tenace opposizione alla nascita tra i cattolici italiani, di movimenti politici di sinistra, quali il Movimento dei cattolici ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] netta separazione fra corsi scientifici e corsi professionali (La libertà d'insegnamento e la riforma universitaria, Torino 1876 dopo l'ascesa al potere della Sinistra. Al Senato, del quale fu membro autorevole e partecipe, non ebbe più un ruolo ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] copioso e celebre erbario secco, che l'incisione dell'Historia mostra come collocato su una scaffalatura sulla sinistra dell come cauzione per la sua libertà, ai tempi del processo subito per irreligiosità. Oggi si è concordi nel ritenere il libro ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] Prato "il frutto migliore dell'intera polemica" sulla libertà di esportazione delle sete.
Alla metà degli anni Trenta conferimento dell'incarico di governo a V. Gioberti e dall'indirizzo di sinistra dato al ministero di coalizione che questi avrebbe ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] 1888, partecipando peraltro attivamente alla vita parlamentare e ai dibattiti e agli scontri interni alla Sinistra. Dopo le elezioni del 1882 fu ( fu presidente, allo scopo di tutelare le libertà statutarie e insieme i diritti del Parlamento contro la ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] di Parigi, il cui programma era progresso, libertàe razionalismo, e che fu soppressa alla fine del 1858.
In per dedicarsi alla vita politica. Alla Camera sedette a sinistra: fu rieletto ininterrottamente per cinque legislature fino al 1880 ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...