CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] tempo riformato a causa della malformazione congenita alla mano sinistra. In Passo di ronda (Solitario in Arcadia), a suono della voce, gli atti della mano, l'intimità e la libertà della conversazione; ed insomma appartengono quasi più alla vita che ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] negli anni successivi: il nesso tra libertàe responsabilità, la vitalità e l’inevitabilità del conflitto. «Mettere in per la prima volta nel 1987 con le firme di tutta la Sinistra indipendente ma non divenne mai legge, cosa che del resto non si ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Piadena al Fronte della gioventù per l’indipendenza nazionale e la libertà, l’organizzazione giovanile partigiana fondata a Milano nel e da lì fino a noi), non tanto tra destra esinistra, ma tra politica e «mondo della scuola», tra cultura e ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] poco dinamica e aperta alle varie opzioni stilistiche, più decresceva la libertà dell’autore di attingere al repertorio e più aumentava participio o al gerundio collocate di preferenza a sinistra della principale, coniunctio relativa, ➔ accusativo con ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] progressista, anche di Agostino Depretis; mentre si schierò a favore della Sinistra democratica e dei suoi capi Francesco Crispi e Benedetto Cairoli. Conservando piena libertà di critica nei confronti dei suoi amici politici, non cessò mai la ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] Coinvolto in una congiura antimedicea, venne imprigionato e fu rimesso in libertà grazie all’amnistia per l’elezione di Giovanni è dislocata a sinistra (➔ dislocazioni) e ripresa da ella, pronome femminile con valore di ➔ neutro noto a testi antichi e ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] e di sinistra, abbandonò l'attività politica milanese nel '36, quando la dimensione imperiale del fascismo e il e tenuto in carcere fino ai primi di settembre; in quella stessa circostanza lavorò anche alla redazione del foglio clandestino La Libertà ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] 'argomento meridionalista, certa storiografia di sinistra aveva da tempo avviato una revisione è roba sporca" (L'alfiere, p. 199); e ancora: "Ci vogliono regalare questa benedetta libertà, che chissà che gli pare e il mondo resterà sempre quello che è ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] disgregata e abbrutita dalla fatica, con una cultura di sinistra accademica, antiquata e parolaia, e perciò e confuso periodo della ricostruzione non tanto economica quanto morale e civile" (Angelini, p. 20), sembrava che molti sogni di libertàe ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] la satira politica e il gusto per il genere umoristico, in un Piemonte che si apriva allora alla libertà di stampa, lo tipici della tradizione piemontese.
Deputato per la Sinistra costituzionale di Cuneo nella IX e nella X legislatura (1865-1870), il ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...