LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di Napoli capeggiando una lista di indipendenti di sinistra e, sempre da indipendente, si presentò l'anno , ad ind.; G. Berti, F.S. Merlino. Dall'anarchismo socialista al socialismo liberale (1856-1930), Milano 1993, pp. 12, 53, 135, 299 s., 304, ...
Leggi Tutto
DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] fine del collateralismo con la DC (e pour cause con la sinistra del Partito) di parte dei movimenti ecclesiali e in modo più 1989, decise di affidare il ministero della Sanità al liberale e laico Francesco De Lorenzo e di spostare Donat-Cattin ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] carattere della rivista, per lo più dedicata ai temi liberali, era trasparente. Per L'Età presente il proprietario A Permanente piemontese, G. Lanza e Q. Sella, U. Rattazzi e la Sinistra. Le accuse contro la società di D. Balduino e P. Bastogi furono ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] 'opera indefessa e leale della Casa di Savoia aiutata dai liberali di ogni colore che con forze riunite spezzano il giogo a servire"; e ribadiva due anni dopo: "La salita del Ministero di Sinistra è stata fatale per me" (cfr. le lettere a B. Paoli ...
Leggi Tutto
CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] frequenti anche nello Zanella, nel Fogazzaro, nell'Aganoor, ecc.): e fu, sul piano politico, essenzialmente "liberale", o addirittura di sinistra, come insegnano, oltre il non veneto Giovagnoli, i veneziani Fradeletto, E. Castelnuovo, L. Luzzatti e ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] si coglie un’ibridazione fra cultura cattolica, liberale e socialista, tesa al superamento di posizioni una casa politica in cui rifugiarsi, aderì al partito dei Democratici di sinistra (DS) nel 2000, per poi ritentare una militanza socialista in ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] degli anni Cinquanta nei rapporti tra partiti, Stato e masse elettorali. Nel difendere, contro le critiche delle sinistre e del liberale E. Corbino - i quali paventavano che l'iniziativa potesse risolversi in una grande operazione clientelare - i ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] » (DC, PSI, PRI, PSDI e Partito liberale italiano-PLI). Andreatta fu confermato ministro del Tesoro; (1985), 1, pp. 37-51 (con C. D'Adda); La sinistra democristiana e il governo del paese: riflessioni autobiografiche tra memoria e proposta, ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] ne è l'espressione massima, rappresenta la rinunzia della parte liberale alle sue idee e ai suoi interessi di fronte alle pretese economiche e politiche della sinistra socialista. La prassi politica giolittiana è il nemico costante del Corriere ...
Leggi Tutto
BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] nuove formazioni femministe non escludevano quelli con la sinistra tradizionale, ormai riveduta e corretta. Nel e Questioni di cittadinanza. Donne e diritti sociali nell’Italia liberale (Siena 1995). Fino all’ultimo scritto, Cittadine italiane al ...
Leggi Tutto
liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...