AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] (per tale data, cfr. Vita Wilfridi, c. 53, p. 248), s'era tenuto a Roma, sotto la presidenza di A., un sinodo "adversus eos, qui unam in Domino Salvatore voluntatem atque operationem dogmatizabant" (Beda, Historia ecclesiastica, l. V c. 19, p. 326 ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] da Giovanni XIII che si tenne a Roma tra la fine del dicembre 967 e i primi di gennaio del 968, presente Ottone I, sinodo al quale il C., insieme con il patriarca, i vescovi ed il popolo veneziano, aveva inviato i suoi messi (così dice il Dandolo, p ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] contro i simoniaci, per la verità abbastanza cauto per non suscitare subito reazioni violente, che C. II promulgò nel corso di questo sinodo, è ricordato ancora nel 1052 da Pietro Damiani, al tempo cioè di Leone IX (Lib. grat., cap. 37, in Mon. Germ ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] Greeks in the West in the Early Middle Ages, a cura di M.W. Herren, London 1988, pp. 277-96.
P. Conte, Il sinodo lateranense dell'ottobre 646, Città del Vaticano 1989, pp. 393-400 e passim.
P. Chiesa, Traduzioni e traduttori dal greco nel IX secolo ...
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Pistoia
Città della Toscana. L’antica Pistoriae o Pistorium fu probabilmente municipio. Dopo la caduta dell’impero d’Occidente, con i longobardi P. divenne centro militare e amministrativo fra i più [...] Ricci, incoraggiato dal granduca Leopoldo di Toscana, che si proponeva di riformare in senso giansenistico la Chiesa nel suo Stato, il sinodo di P. si riunì nel 1786, alla presenza di alcuni dei più insigni giansenisti italiani, come P. Tamburini e O ...
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WITT, De
Adriano H. LUIJDJENS
Giovanni Vacca
Famiglia di reggenti olandesi, oriunda di Dordrecht, già nota nel secolo XV, che ha avuto un'importanza grandissima nella storia olandese del sec. XVII. [...] di Dordrecht, Cornelis de Witt, dal 1618 Jacob ebbe parte nel governo della sua città; fu anche eletto tesoriere del sinodo di Dordrecht. Sembra che nel 1633 abbia rinunziato al commercio del legname, ereditario nella famiglia. Tra il 1639 e il ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] simbolica, poiché richiama il collegio apostolico), e ad essi vanno aggiunti alcuni vescovi a capo delle province (VI 5). Ancora al sinodo di Šahapivan del 444 sono presenti non più di una ventina di vescovi, e pertanto, anche nel V secolo, il numero ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di Calcedonia.
F. III non attese, per agire, il rientro dei suoi legati. Il 28 luglio 484 convocò a Roma un sinodo, che si riunì lo stesso giorno ed al quale intervennero 77 vescovi italici. La principale decisione di tale assemblea fu la scomunica ...
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Nato nel 1889 a Dobrítsa in Tessaglia, Dimitrios Papandreu studiò teologia nell'università di Atene; fu consacrato prete nel 1915 e nel 1921 fu eletto vescovo di Corinto. Nominato arcivescovo di Atene [...] di stato, per volere, sembra, del capo del governo G. Metaxas, e un collegio elettorale costituito solo dal sinodo permanente gli preferì il metropolita di Trebisonda Chrysanthos. Quando questi nel 1941 rifiutò obbedienza al governo di Giorgio ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] grave la presenza del cardinal nipote alla Dieta, dove si tornava a parlare di accordo con i protestanti, proprio mentre il sinodo generale muoveva i primi passi. Suggerì quindi al pontefice di farsi carico a Roma di una profonda riforma, in modo che ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...