Le preposizioni articolate con base di possono avere valore ➔ partitivo, indicando il ‘prelievo’ di una parte da un insieme:
(1) ho comprato del pane
(2) ho incontrato degli amici
Il ➔ sintagmanominale [...] tuttavia, il partitivo ha spesso piuttosto la funzione di indicare il carattere indefinito (per natura o quantità) di un sintagmanominale:
(3) prendimi delle sigarette [alcune, quelle che vuoi]
(4) mi dia delle Marlboro [un pacchetto].
Il costrutto ...
Leggi Tutto
La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] parole nell’enunciato e garantire quindi la coesione fra le parole nei sintagmi. Ma, come già detto, la flessione ha anche una funzione . In primo luogo tramite la ➔ lessicalizzazione di sintagmi (nominali: ordine del giorno, carne in scatola, corpo ...
Leggi Tutto
di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagminominale e preposizionale), pp. 535-592.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi ...
Leggi Tutto
Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] , G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1º (La frase. I sintagminominale e preposizionale), pp. 507-531.
Serianni, Luca (2000), Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi, con la collaborazione di A. Castelvecchi ...
Leggi Tutto
Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] Nella proposizione gerundiale può essere reso esplicito un ➔ soggetto, nominale (37) o pronominale (38), che normalmente segue il il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 2° (I sintagmi verbale, aggettivale, avverbiale; la subordinazione), pp. 571-592.
...
Leggi Tutto
Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] assimilate a varie classi di parole, di cui condividono distribuzione e funzioni.
Si parla di locuzioni nominali nel caso di sintagmi che esercitino la funzione di nomi (➔ nomi). Le combinazioni più frequenti sono: nome + aggettivo (zuppa inglese ...
Leggi Tutto
Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagminominale e preposizionale), pp. 241-284.
Stassen, Leon (2000), AND-languages and WITH-languages, «Linguistic typology» 4, 1, pp. 1-55 ...
Leggi Tutto
Il caso è una categoria linguistica che svolge essenzialmente due funzioni, una in prevalenza sintattica e l’altra in prevalenza semantica. Sul piano sintattico, segnala la funzione che un nome svolge [...] del nome ha nella situazione descritta da una frase o da un sintagma. Siccome il caso viene segnalato tipicamente da appositi morfi nella flessione nominale (➔ flessione), esso può essere considerato anche come una categoria morfologica (cfr. Blake ...
Leggi Tutto
Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] , Luigi (1988), Il sintagma preposizionale, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1º (La frase. I sintagminominale e preposizionale), pp. 507 ...
Leggi Tutto
Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] si includono nella famiglia delle comparative anche i paragoni nominali, ovvero quelle strutture in cui il secondo termine della comparazione non coincide con una frase ma con un sintagma e può essere interpretato come risultato della cancellazione o ...
Leggi Tutto
sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...