I verbi modali (tradizionalmente detti verbi servili) sono quei verbi che fanno parte dell’ampia classe dei verbi ausiliari (➔ ausiliari, verbi) e che, collegandosi direttamente a un verbo all’infinito, [...] anticamente, salvo rare eccezioni, era possibile solo la costruzione con risalita del clitico (o dei clitici). In presenza di un sintagma pronominale, questo può essere collocato sia in proclisi sia in enclisi, ma non deve mai essere scisso:
(12) a ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] disambiguare la polisemia delle preposizioni proprie (come nell’esempio classico l’amore del vicino, in cui è incerto se il sintagma preposizionale abbia valore di soggetto o di oggetto diretto: l’amore da parte del vicino ~ l’amore nei confronti del ...
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mercato
Luigi Peirone
In Pd XVI 121 Già era 'l Caponsacco nel mercato / disceso giù da Fiesole, deve intendersi " Mercato vecchio nella più nobile parte della cittade " (Ottimo), presso il quale, abbandonata [...] , come vendere / si dovesse al mercato di non saggi?, " all'ideale mercato degli stolti " (Contini).
Nel Fiore ricorre due volte il sintagma ‛ far m. ': nel senso più generico di " far un affare " in un caso (E se la donna prende tu' presente, / buon ...
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caso
Emilio Pasquini
. Questo sostantivo, che è assente dalla Vita Nuova e dalle Rime, presenta appena tre occorrenze nel Convivio e soltanto quattro nel poema.
Col valore di " occasione ", " situazione [...] de lo Imperatore, a lui non sono tenuto a subiezione: tutte proposizioni analoghe che si riflettono in una fissità stilistica - sintagma in questo caso - e nel costante nesso negativo. Sempre in unione col dimostrativo, in Pg X 66 e più e men ...
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succhio
Domenico Consoli
Di Malatesta e Malatestino da Verucchio, chiamati allusivamente ‛ mastini ', si dice (If XXVII 48) che là dove soglion fan d' i denti succhio (in rima unica con mucchio e Verrucchio), [...] leva piccola porzione, per esempio, de' legni, bucando, e tirala su, e quasi la succhia, cioè la sugge " (Tommaseo). Nel sintagma ‛ far s. ' i commentatori più antichi mettono in rilievo o l'idea del ‛ succhiare ' e ‛ divorare ': " idest, sugunt et ...
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meno
Riccardo Ambrosini
11. Poco attestato nella Vita Nuova (4 occorrenze) e nelle Rime (16), m. ricorre 54 volte, tutte in prosa, nel Convivio (11 volte nella forma scorciata ‛ men ') e 83 nella Commedia, [...] e più lunghe e meno.
2.2. Nella Commedia le attestazioni di m. riferito ad aggettivo sono una trentina, e per lo più il sintagma così formato occupa le ultime 3 o 4 sillabe del verso: If III 40 Caccianli i ciel per non esser men belli; XXX 105 col ...
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semplificazione dei riti processuali
semplificazióne dei riti processuali. – In generale, tendenza legislativa alla semplificazione delle complessità e diversità formali dei vari procedimenti civili, [...] , si contrappone ora la preferenza alla riconduzione dei processi a poche strutture procedimentali, modelli. Di conseguenza, con quel medesimo sintagma, più in particolare, si richiama la riforma di cui al d. lgs. n. 150/2011, che ha dato attuazione ...
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con
Tullio De Mauro
. Preposizione di notevole frequenza, che appare soprattutto nella forma piena semplice con (seguita o no da articolo determinativo), più di rado nella forma articolata col, e apocopata [...] introdotto da c. si ha per es. in Vn XXII 4 mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi. Il sintagma introdotto da c. funge da modificatore del verbo nella maggior parte dei casi; meno rappresentati sono gli usi adnominali: Rime LI 4 la ...
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rifusanza
Luigi Vanossi
Francesismo che compare in Fiore CLXXII 3 E quando tu udirai la sua domanda, / già troppo tosto non sie d'accordanza, / né non fare di lui gran rifusanza, dove ‛ fare gran r. [...] ). Nel Fiore è presente anche il verbo ‛ rifusare ' per " rifiutare ", da cui essa deriva attraverso il suffisso -anza.
In sintagma simile a quello del Fiore ricorre nella Commedia la parola ‛ rifiuto ': If III 60 colui / che fece per viltade il gran ...
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Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] essere composta di più piani); vii) la sequenza a episodi, dove la consecuzione temporale della narrazione è discontinua perché il sintagma si presenta come una serie di brevi scenette disposte in ordine cronologico, dove ciò che conta è l'effetto di ...
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sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
sintagmatico
sintagmàtico agg. [der di sintagma] (pl. m. -ci). – Di sintagma, dei sintagmi, relativo ai sintagmi: unità s.; valori, usi s.; rapporti s., i rapporti che intercorrono tra gli elementi che si succedono nella frase, distinti dai...