Semiologia del cinema
Michel Marie
La s. del c. costituisce uno degli approcci teorici all'arte cinematografica più conosciuti a livello internazionale (v. estetica del cinema). Il termine semiologia [...] , i principali concetti della linguistica strutturale (come, per esempio, quelli di significante/significato, denotazione/connotazione, sintagma/paradigma ecc.). Nello stesso numero di "Communications" compariva l'articolo di uno dei suoi allievi ...
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I monosillabi, cioè le parole costituite da una sola sillaba, sono forme particolari dell’italiano; sono infatti poco numerosi e presentano diverse peculiarità dal punto di vista fonologico.
Se si escludono [...] consonante finale di un monosillabo acquista il suo status di costituente sillabico in base al contesto in cui viene a trovarsi nel sintagma. Ad es., la consonante finale in per o un è un attacco sillabico se la parola seguente inizia con una vocale ...
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prova (pruova)
Antonietta Bufano
Il sostantivo è abbastanza frequente, e ricorre (anche in connessione con ‛ provare ': v.) con vari significati, da ricondurre a quelli fondamentali di " attestazione [...] si veda la nota del Cesari: " ‛ Far prova ' è ‛ allignare, provenir bene ', detto degli alberi; e dicesi anche ‛ provare ' ").
Il sintagma si registra anche con altri significati: Rime XC 8 tu [Amore] cacci la viltate altrui del core, / né ira contra ...
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maravigliare (meravigliare solo in Cv II IV 16)
Domenico Consoli
Verbo passato da intransitivo a intransitivo pronominale, forse per affinità con verba affectuum come ‛ disperarsi ', ‛ dolersi ', ‛ stupirsi [...] di participio, e dia alla frase il senso: " un qualche dubbio tiene voi maravigliati ".
Per l'ipotizzata originaria natura del verbo, il sintagma ‛ è (non è) da m. ' (Cv IV V 1, IX 2, XIX 6), diffuso nel volgare antico (cfr. Schiaffini, Testi 85, r ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] p. 35).
Generalmente, come negli esempi visti, i concetti di dato/nuovo servono a valutare lo statuto di referenti evocati da sintagmi, vale a dire di persone, oggetti, ecc., presenti nella realtà, nel mondo immaginato o nel testo. Essi possono però ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] , che lessicalizzano, invece, un cambiamento di stato definito, un punto finale. Ciò è mostrato dal fatto che non possono occorrere con i sintagmi avverbiali per X tempo / di parecchio (32 a.-b.):
(32)
a. la nave è affondata in un’ora / *per un’ora ...
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udire (audire; odire)
Alessandro Niccoli
1. Compare in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, con un indice di frequenza abbastanza elevato (234 presenze complessive); le forme più attestate sono [...] vada qui anche Cv III VII 12 il suo parlare... genera ne la mente di chi l'ode uno pensiero d'amore. Invece il sintagma ‛ u. parlare di uno ' allude a notizie conosciute per sentito dire sul conto di lui: Vn XL 2 Questi peregrini mi paiono di lontana ...
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Gli aggettivi qualificativi sono la maggior parte degli ➔ aggettivi e formano al tempo stesso una lista che può essere illimitatamente arricchita. Hanno le seguenti proprietà:
(a) in funzione di ➔ attributo, [...] L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagmi nominale e preposizionale), pp. 425-442.
Russo, Irene (2009), Usi qualificativi degli aggettivi relazionali in italiano e in inglese (tesi ...
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Con cliché si intende, genericamente, un’espressione fissa divenuta banale a forza di essere ripetuta. Quest’accezione risalirebbe ai fratelli Goncourt che per primi, del termine comparso agli inizi del [...] 4) verbo + come + articolo + nome:
a. urlare come un’aquila
b. scrivere come una gallina
c. ridere come un matto
(5) nome + sintagma preposizionale:
a. pazienza di Giobbe
b. lacrime di coccodrillo
c. fame da lupo
d. febbre da cavallo
(6) verbo ...
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onde
Riccardo Ambrosini
1. Quale congiunzione coordinativa, o., usata spesso, soprattutto nelle opere in prosa, per collegare tra loro proposizioni e frasi, ha vari significati contestuali, che vanno [...] da quelle profonde, sono, eguali, specialmente dal punto di vista del ritmo (v. 6.4.).
5.1. In rima o. ricorre 2 volte nel sintagma ‛ aver ben o. ' (" avere giustificati motivi per fare qualcosa "), in Pg VI 136 Or ti fa lieta, ché tu hai ben onde, e ...
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sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
sintagmatico
sintagmàtico agg. [der di sintagma] (pl. m. -ci). – Di sintagma, dei sintagmi, relativo ai sintagmi: unità s.; valori, usi s.; rapporti s., i rapporti che intercorrono tra gli elementi che si succedono nella frase, distinti dai...